Spinelli chiede la libertà: decisione attesa per lunedì

In un nuovo sviluppo del caso giudiziario che coinvolge l'imprenditore Aldo Spinelli, la Procura ha espresso un parere favorevole alla richiesta di scarcerazione avanzata dai legali dell'anziano imprenditore. La decisione finale spetta ora al giudice per le indagini preliminari, Paola Faggioni, che si pronuncerà lunedì prossimo.

Aldo Spinelli, noto imprenditore genovese, è attualmente agli arresti domiciliari. Nella giornata di ieri, i suoi avvocati, Andrea Vernazza e Sandro Vaccaro, hanno ritirato una precedente istanza di scarcerazione dopo un parere negativo espresso dai pubblici ministeri Federico Manotti e Luca Monteverde. Tuttavia, con la recente cessione dell'usufrutto delle quote societarie al figlio, la Procura ha ritenuto attenuate le esigenze cautelari, aprendo così alla possibilità di una modifica delle misure restrittive.

Il trasferimento delle quote societarie al figlio di Spinelli è stato un elemento determinante nella rivalutazione del caso da parte dei magistrati. Tale passaggio societario ha infatti portato i pm a ritenere ridotto il rischio di reiterazione del reato, elemento centrale nella valutazione delle esigenze cautelari.

Dopo il passaggio societario, i magistrati hanno cambiato il loro precedente parere negativo, ritenendo ora che le condizioni per una scarcerazione siano soddisfatte. La decisione della Procura segna un importante passo avanti per la difesa di Spinelli, che ha puntato su questo atto formale per dimostrare la volontà di non interferire con le attività societarie e di rispettare le condizioni imposte dalle autorità giudiziarie.

Ora, tutti gli occhi sono puntati sulla decisione del giudice Paola Faggioni, che dovrà valutare se confermare il parere della Procura e concedere a Spinelli la sostituzione degli arresti domiciliari con una misura interdittiva meno restrittiva. L'udienza decisiva è fissata per lunedì prossimo e potrebbe segnare una svolta significativa nel procedimento giudiziario.