![Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_65b60ea04d.jpg "Ex Ilva, il ministro Urso: "Non c'è alcun piano di chiusura: la produzione continuerà. A Genova nessuno andrà in cassa integrazione"")
Centinaia di segnalazioni per condizioni igieniche scarse, per foglie sparse sui viali che rendono meno sicuro il transito degli utenti, per cestini pieni, nonostante l’assegnazione dell’appalto a un consorzio, il CFA di Cesena.
La questione delle pulizie dei parchi comunali genovesi finisce in Consiglio Comunale con un’interrogazione della consigliera Francesca Ghio che si è fatta portavoce delle necessità della popolazione: “L’accordo CFA comprende la pulizia dei parchi, dei cestini, dei servizi igienici nonché l’apertura e la chiusura degli stessi. È stata segnalata una condizione allarmante a Villetta Di Negro e a questo gli uffici del settore Aree Verdi rispondono, cito, ‘Il vuotamente dei cestini è demandato a cooperativa su incarico della Civica Amministrazione. Il servizio in fase di assestamento e si sta lentamente normalizzando’. È quantomeno divertente”.
A rispondere, indicando una soluzione che prevede la ‘discesa in campo’ di Amiu è l’assessore Mauro Avvenente: “Dalle circa trenta che dovevano essere, quando è stato vinto il bando, si è passato a cento siti segnalati anche dai municipi. I cestini vengono svuotati tre volte alla settimana e portati nei bidoni Amiu. I servizi igienici vengono puliti almeno una volta al giorno, a differenza di prima, garantendo la fruizione migliore. Quello che ha segnalato la consigliera, le interlocuzioni con presidenti dei municipi e vicesindaco, ci hanno portato a voler risolvere il problema delle foglie nei vialetti. Affideremo le pulizie ad Amiu che potrà intervenire nei parchi, sperando che possa essere un intervento risolutivo”.