“Passeggiando tra i banchi del mercato di piazza Palermo ho ritrovato un pezzo autentico della nostra Genova”. Così Silvia Salis, candidata per la coalizione di centrosinistra, che ha voluto così rilanciare il ruolo del commercio di vicinato come asse portante del suo programma per la città.
Salis attacca le politiche del passato, accusando il centrodestra di aver puntato sulla grande distribuzione a scapito dei negozi di quartiere: “Per anni la destra ci ha raccontato che lo sviluppo doveva passare per i grandi centri commerciali e che la crescita sarebbe venuta dalla grande distribuzione. È stata una scelta politica che ha indebolito il tessuto urbano e lasciato troppi vuoti nelle nostre strade”.
Per la candidata, è il momento di un cambio di rotta: “Dobbiamo mettere al centro chi tiene vive le strade e i quartieri. Il commercio di vicinato non solo soddisfa i bisogni quotidiani, ma crea relazioni e rafforza il legame tra persone”.
Tra le sue proposte: eventi attrattivi nei quartieri, rilancio dei mercati rionali ed economia locale al centro dell’agenda urbana. “Serve una nuova visione. Per questo, quando sarò Sindaca, lavorerò per riportare eventi attrattivi nei quartieri, per dare nuovo respiro ai mercati e valorizzare l’economia locale. Perché il rilancio di Genova passa anche da qui: dalla possibilità, per tutti, di vivere bene nel proprio quartiere. Se scegliamo di prenderci cura di ogni angolo della città, a partire da quelli più vicini a noi, per Genova è già domani”.