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Economia | 01 maggio 2025, 07:00

Scampagnata primaverile? Sì, ma con i vini giusti

Alzi la mano chi non ha mai organizzato un picnic in questi momenti dell'anno, quando il clima è piacevole ma ancora non così caldo da risultare sgradevole.

Scampagnata primaverile? Sì, ma con i vini giusti

L'aria fresca che accarezza il viso e quel mix di profumi che si riconosce dal primo momento e che parla di natura che, con i suoi meravigliosi tempi, si risveglia: in queste istantanee sensoriali è racchiusa parte dell'essenza della primavera, il periodo dell'anno da sempre dedicato ai momenti all'aria aperta.

Alzi la mano chi non ha mai organizzato un picnic in questi momenti dell'anno, quando il clima è piacevole ma ancora non così caldo da risultare sgradevole.

Da diversi anni a questa parte, il picnic non è più una parentesi di relax in cui il cibo e le bevande vengono scelte in maniera pressoché casuale. Mangiare e bere bene, soprattutto se circondati dalla bellezza naturale, è qualcosa di molto importante per il benessere fisico ed emotivo.

Ecco perché è bene non trascurare la scelta di quello che si mette nell'inconfondibile cestino. Gli affettati sono tra una presenza imprescindibile per tantissime persone.

Per esaltarli al meglio, è bene impegnarsi nella scelta dell'abbinamento enologico giusto. Non preoccuparti se non hai la cantina piena di bottiglie. Oggigiorno, facendo riferimento a celebri e-commerce verticali come Tannico, è possibile acquistare vini online in pochi click e con la certezza di poter scegliere fra tantissime etichette da tutta Italia e non solo.

Nel caso dei salumi, la regola generale è quella di puntare alla creazione di un equilibrio perfetto fra la corposità del vitigno e la ricchezza di sapori dell'affettato.

Gli enologi esperti consigliano, per non sbagliare, di partire dall'origine.

Se si sceglie di fare un picnic preparando panini con salumi pugliesi come il capocollo di Martina Franca, delizia murgiana che incanta il palato con i suoi sentori di legno decisi ma non prepotenti, è bene mettere nel cestino un vino della medesima terra.

Un esempio? Il Nero di Troia, uno dei vini più intensi - e famosi - della zona del Gargano.

Attenzione: non tutti i salumi hanno un sapore corposo.

Nei casi in cui i panini sono preparati con un affettato dal gusto delicato o con tanto sale fra gli ingredienti, è il momento di tirare fuori dal frigo un ottimo bianco.

Non tutti i vitigni vanno però bene; la raccomandazione è di abbinare il salume con un vino bianco particolarmente aromatizzato e morbido.

Tornando ai rossi ricordiamo che, se il salume è particolarmente salato, la scelta dovrebbe cadere su un vino né troppo duro, né eccessivamente secco, in modo da evitare di trovarsi con il palato asciutto.









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