Con l'Extra omnes pronunciato dal maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Diego Ravelli, che ha chiuso la porta della Cappella Sistina, ha preso via ufficialmente il conclave per eleggere il 267° Papa.
Nella Cappella Sistina, così, sono presenti solo i centotrentatré cardinali elettori, di sessantasei Paesi diversi e da tutti i continenti: cinquantatré europei con diciassette italiani.
Stasera alle 19.00 è attesa la prima fumata, l'unica della giornata che, non dovesse essere bianca, si proseguirà con le elezioni nella giornata di domani, che saranno in totale quattro.