L’estate 2025 sarà un periodo difficile per i collegamenti ferroviari tra Liguria e Lombardia. A causa di lavori di manutenzione straordinaria sul ponte ferroviario sul Po, nel comune di Bressana Bottarone (PV), la linea tra Voghera e Pavia sarà completamente interrotta dal 21 luglio al 29 agosto. Il cantiere, già attivo dal 1° giugno e in programma fino al 28 settembre, avrà il suo impatto più pesante proprio nel cuore dell’estate, quando migliaia di pendolari e turisti si muovono quotidianamente tra Genova e Milano.
Nel corso di una riunione convocata oggi, giovedì 19 giugno, presso la sala R6 del Consiglio regionale della Liguria, è stato fatto il punto sulle misure urgenti da adottare per limitare i disagi. Presenti in audizione i comitati dei pendolari delle principali tratte coinvolte: Genova–Milano, Sarzana, Ponente ligure, treno 35261, Levante ligure, Acqui Terme–Genova, valli Stura e Orba, Savona–Genova.
Per far fronte alla sospensione della linea, la Regione Liguria ha annunciato l’attivazione di autobus sostitutivi riservati agli abbonati Intercity, che collegheranno Genova Brignole e Milano Famagosta in circa 2 ore e 30 minuti, con prenotazione online. La misura riguarda in particolare le corse IC 652, 653, 655 e 679, tra le più frequentate dai pendolari. Non è stato però ancora precisato quante di queste saranno effettivamente sostituite ogni giorno.
E, in questione, nei giorni scorsi, durante la riunione svoltasi Regione, a cui hanno partecipato Trenitalia, RFI, i rappresentanti del Ministero dei Trasporti, le associazioni dei consumatori e i comitati pendolari, il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e dall’assessore ai Trasporti Marco Scajola avevano richiesto di contenere al massimo i disagi per pendolari e viaggiatori, limitando l’aumento dei tempi di percorrenza a 30 minuti anche per i treni Intercity, oppure prevedere forti sconti sui biglietti.
Tornando, invence, all'incontro di oggi, i comitati presenti hanno avanzato una serie di richieste aggiuntive per alleggerire l’impatto dei disagi: rimborsi potenziati al 30% per ritardi, deviazioni e soppressioni, oltre ad un bonus ritardo convertiti in risarcimenti monetari, validi anche per chi ha abbonamenti digitali.
Con la chiusura del ponte sul Po, tutti i treni tra Liguria e Lombardia subiranno rallentamenti, deviazioni via Piacenza o Mortara e soppressioni.
Nel dettaglio, le tre fasi previste dai lavori colpiranno le principali tratte in uscita da Genova e dalla costa ligure:
• Linea Genova–Milano: i treni Intercity e regionali subiranno rallentamenti fino a 75 minuti, tagli di corse e deviazioni verso Piacenza o Mortara.
• Collegamenti locali: tra Genova e Voghera ci saranno quattro coppie di regionali di rinforzo, ma saranno insufficienti a compensare i disagi.
• I “Treni del mare” di Trenord, fondamentali per il turismo estivo dalla Lombardia verso le riviere, saranno quasi totalmente soppressi.
• La chiusura tra Voghera e Pavia nel cuore dell’estate (21 luglio – 31 agosto) renderà interminabile ogni viaggio verso Milano, con tempi stimati tra 160 e 180 minuti da Genova.
In conclusione, il blocco estivo della linea comporterà pesanti ripercussioni sulla mobilità quotidiana, con tempi di percorrenza che in alcuni casi potranno arrivare a cinque o sei ore complessive al giorno per i pendolari, su tratte che normalmente ne richiederebbero la metà. A risentirne sarà anche il settore turistico: la quasi totale soppressione dei cosiddetti “Treni del mare”, utilizzati ogni estate da migliaia di viaggiatori lombardi diretti verso le località balneari liguri, rappresenta un potenziale danno economico per le strutture ricettive e commerciali della Riviera.
Chi oggi impiega circa un’ora e mezza per raggiungere la costa, potrebbe trovarsi ad affrontare viaggi da tre o quattro ore.














