Possibile aiuto della Regione ad Amt per sistemare i conti. Ad annunciarlo è stato il presidente Marco Bucci che, a margine della seduta del consiglio regionale, rispondendo ai cronisti ha detto di aver parlato con il vicesindaco Alessandro Terrile. “Aiuteremo il Comune a mettere le cose a posto - ha detto Bucci - stiamo lavorando anche per le coperture finanziarie, per mettere dei fondi o trovarli”.
“È stata gestita molto bene - ha poi rivendicato l’ex sindaco di Genova - sull’ultimo bilancio non so nulla perché non l’ho visto. La variazione tariffaria è stata una mossa molto intelligente, fatta con l’ottica del futuro. Bisogna lavorare per aumentare la posizione di marketing spiegando che è meglio fare un abbonamento rispetto a un mensile e invitando le persone a farlo. Sono aumentati di un milione”.
Ma è stato un primo pomeriggio di annunci per il presidente Bucci. Dice di non poterne parlare, perché “manca ancora l’ok del ministro”, ma annuncia quasi sottovoce che per le aree ex Ilva “ci sono cose che stiamo facendo” e che “ci siano le condizioni per prendere delle decisioni dirette e decise, per andare in una direzione che fa bene a Genova”. Nessuna specifica in più, ma pare che la strada sia quella di un possibile potenziamento dello stabilimento genovese e dell’arrivo dell’altoforno elettrico.
“Ci sono le condizioni per andare in una direzione molto importante per la città di Genova e mi auguro che anche la sindaca sia d’accordo” ha concluso Bucci, senza però dare ulteriori dettagli.
