"Si leggono dalla giunta Salis affermazioni delle più svariate, con errori dal punto di vista legislativo, tutte dovute alla scarsissima conoscenza della realtà della Polizia Locale, che dal 1986 ha competenze ben diverse dalla 'municipale' che non esiste più da quarant'anni": così sostiene in una nota il gruppo Lega in Comune, composto da Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua in riferimento al cambio di rotta nella gestione della sicurezza che entrerà in vigore ufficialmente lunedì 7 luglio.
E ancora: "Non stupisce la scarsa conoscenza delle leggi e la confusione della giunta; alla faccia del 'è già domani'. Siamo molto preoccupati dal susseguirsi di troppe notizie contrastanti ed equivoche da Tursi e dalla evidente mancanza di conoscenza normativa".
"Ci chiediamo dove sia già finito il tanto sbandierato ascolto dei cittadini che sembra vedere questa Giunta impegnata in una decisione quasi “storica” senza aver ascoltato nessuno, neppure i Muncipi, anzi in contrasto agli appelli dei cittadini, commercianti e comitati che vivono sulla loro pelle i problemi quotidiani di sicurezza", proseguono nella nota.
Tutto questo "mette oltretutto seri dubbi sulla capacità decisionale, l’autonomia e la coerenza dell’assessore alla sicurezza che già lo scorso consiglio ha ammesso di non conoscere nemmeno il contenuto delle ordinanze che firma e non è stata in grado ancora di spiegare in maniera chiara e semplice la sua gestione della polizia locale, fatta di professionalità ed eccellenze che come Lega tuteleremo sempre nelle nostre città", concludono.