Una targa per celebrare la signora del Varenna, a Pegli il ricordo di Luciana Canepa

A trent’anni esatti dalla sua scomparsa, la Val Varenna ha voluto omaggiare Luciana Canepa, fondatrice del Comitato Val Varenna e figura di riferimento per la tutela ambientale e sociale dell’entroterra di Pegli. 

Con ‘Un pomeriggio per Luciana, la comunità ha commemorato la figura di Canepa, scomparsa nel 1995, e ricordata oggi come una ecofemminista ante litteram, capace di unire sensibilità ambientale, solidarietà umana e attivismo civico in un’epoca in cui la difesa del territorio era tutt’altro che scontata. 

Per decenni si è battuta affinché la Val Varenna non fosse dimenticata né consumata da logiche speculative, mettendo al centro la voce e i bisogni degli abitanti della valle.
L’evento è partito dalla testimonianza della scrittrice e giornalista Monica Lanfranco, che negli anni Novanta spinse Luciana a rendere pubbliche fotografie e memorie raccolte sul campo, testimonianze preziose sulla dura vita quotidiana tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

Nel corso del pomeriggio è stata scoperta una targa di ANPI Pegli in suo onore, dotata di due QR Code: uno rimanda alla storia del “Pratone” della Val Varenna, luogo simbolico di lotte ambientaliste e comunitarie; l’altro ripercorre la biografia di Luciana Canepa attraverso la voce narrante della stessa Lanfranco, in un contenuto audio multimediale accessibile via smartphone.

Sono stati inoltre inaugurati due cartelli informativi permanenti nei Giardini “Luciana Canepa” di via Granara, che ne raccontano l’impegno e il valore attraverso parole e immagini.

Spazio anche alla musica popolare genovese con l’esibizione del gruppo “Trallalero”, che ha animato il pomeriggio.

“Come Anpi Pegli siamo stati davvero felici e orgogliosi di collaborare alla buona riuscita di questa iniziativa dove non sono mancati i saluti istituzionali del Comune di Genova e del Municipio VII Ponente. È proprio vero che senza memoria non c'è futuro!”