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Politica | 20 febbraio 2020, 17:17

Demanio marittimo, Scajola: “Ottenuto l’impegno del ministro Boccia a portare la questione in Consiglio dei ministri”

"Servono risposte certe e tempi rapidi, l’estensione di quindici anni è indispensabile"

Demanio marittimo, Scajola: “Ottenuto l’impegno del ministro Boccia a portare la questione in Consiglio dei ministri”

“Bisogna passare dalle parole ai fatti – dichiara l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola – servono risposte certe in tempi rapidi per garantire la proroga delle concessioni demaniali marittime per i prossimi 15 anni: ho ottenuto l’impegno del ministro Boccia di portare la questione all’ordine del giorno della riunione del Consiglio dei ministri prevista domani”.

“Vigileremo – prosegue Scajola – affinché siano assunti i provvedimenti necessari, manca infatti il decreto attuativo della legge 145/2018 che ha prorogato di 15 anni le concessioni demaniali marittime: nonostante le ripetute richieste d’incontro e le sollecitazioni, non sono arrivate risposte. Quel decreto avrebbe dovuto essere approvato entro il 30 aprile scorso: a quasi un anno di distanza e alla vigilia dell’avvio della stagione, la pazienza delle regioni, dei comuni e delle imprese è esaurita, non possiamo più aspettare perché in gioco c’è il futuro di oltre 30.000 aziende in Italia, una realtà economica e sociale fondamentale per il Paese”.

“Siamo pronti da tempo a lavorare insieme – conclude Scajola – per definire eventuali elementi che il governo ritenga utile approfondire ma non possiamo accettare ulteriori rinvii o dilazioni; pretendiamo che intervenga subito per garantire il lavoro di tante imprese presenti ed attive sul territorio da anni, che creano ricchezza ed occupazione e hanno investito risorse importanti, soprattutto in Liguria dove hanno dovuto far fronte ai danni ingentissimi provocati dalle mareggiate e oggi hanno bisogno di avere certezze sul futuro”.

Redazione


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