Il pari casalingo con l’Empoli ha tenuto il Genoa nella posizione della vigilia, ma è indubbio che un successo avrebbe conferito alla squadra di Alberto Gilardino una classifica migliore, meno pericolosa. Per una matricola comunque, il percorso che stanno facendo i rossoblù è più che eccellente, il +5 sulla zona retrocessione non è un margine rassicurante al 100%, ma è comunque un buon cuscinetto sul quale fare affidamento.
Ma dove possono migliorare Retegui e soci? Sicuramente nelle performance in trasferta. Nelle sette sfide disputate lontano dal «Ferraris» sono infatti arrivate ben cinque sconfitte e appena due risultati positivi, un pari ed un successo. Decisamente poco da una squadra che ha in rosa elementi importanti come l’attaccante italo-argentino e l’islandese Albert Guðmundsson, 8 gol in due, ma anche elementi tecnici come Messias e Malinovskyi.
Il mirino dei Grifoni è dunque ora puntato sulla sfida di Monza, contro una squadra che sul campo amico è più per i pareggi (4) che per i successi (2). Forse anche per questo, nelle scommesse sul calcio viene considerato il segno X con quota 3.20, più probabile del 2, che invece è attualmente a 3.62. L’esito più probabile peraltro è il successo dell’undici di Palladino, ora a 2.12, ma è una quota piuttosto alta e sta a significare che il Genoa, se si presenterà al meglio delle proprie condizioni, potrà provare a fare il colpaccio e bissare dunque il colpo in casa Lazio risalente addirittura a domenica 27 agosto, seconda giornata dell’attuale serie A.
Questa tra Monza e Genoa è la prima sfida tra le due squadre in serie A, mentre in B le sfide sono state nel complesso 42 e il bilancio è nettamente favorevole ai rossoblù con ben 24 vittorie a 4 e 14 pareggi. L’ultima trasferta peraltro è davvero beneaugurante per i rossoblù che nella stagione 2000/2001 si imposero addirittura con un sonoro 5-1!