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Politica | 10 gennaio 2019, 16:40

I dubbi della consigliera Lodi sul baby kit del Comune: "Con che criteri scelte le aziende fornitrici?"

La consigliera comunale del Partito Democratico esprime critiche sull'opacità dei criteri adottati nella scelta delle aziende che hanno fornito i prodotti per i kit destinati ai nuovi nati del 2019

I dubbi della consigliera Lodi sul baby kit del Comune: "Con che criteri scelte le aziende fornitrici?"

"Il progetto “Baby Kit”, presentato questa mattina dall'amministrazione comunale, è un’idea positiva per le famiglie genovesi e un gradito messaggio di benvenuto ai nuovi nati nella nostra città - scrive la consigliera comunale del Partito Democratico Cristina Lodi -. Allo stesso tempo si tratta di un’ottima occasione di visibilità a sostegno delle realtà produttive e commerciali del settore".

"Mi chiedo, perciò, se le aziende e le attività commerciali, coinvolte dal Comune per la fornitura dei prodotti per l’accudimento, siano state scelte attraverso una pubblica manifestazione di interesse o seguendo la discrezionalità del sindaco e degli assessori competenti - aggiunge Lodi -. Nei prossimi giorni rivolgerò personalmente alla giunta questa domanda, presentando un’interrogazione in merito. Ogni scelta ed iniziativa presa a vantaggio dei cittadini è sempre apprezzabile, occorre però seguire criteri di pari opportunità per tutti".

Redazione


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