"Bene che il Governo abbia convocato, il 30 settembre prossimo, un tavolo tra sindacati, istituzioni locali, Mise e Ministero del Lavoro per sbloccare i fondi dedicati ai lavori di pubblica utilità dei lavoratori dello stabilimento genovese ex Ilva, attuale Arcelor Mittal - scrive il capogruppo del Partito Democratico Giovanni Lunardon -. Ci aspettiamo che nel corso di quell’incontro si dia il via libera alla proroga dei contratti, con decorrenza dal 30 settembre, giorno in cui scadono. L'accordo di programma firmato nel 2005, che per noi resta vincolante, oltre a prevedere il mantenimento dell'occupazione, garantisce anche la parità salariale e quindi l'integrazione al reddito dei lavoratori in cassa integrazione".
Secondo il consigliere regionale democratico: "Nei prossimi mesi sarà importante aprire un ragionamento su questi finanziamenti, in modo da individuare una volta per tutte una posta di bilancio che, da una parte, preveda un fondo strutturale per i lavori di pubblica utilità e dall’altra non attinga più al fondo bonifiche, che deve essere orientato al completamento degli interventi di bonifica del sito e alla riqualificazione del quartiere di Cornigliano. Oltre a questo, poi, bisogna lavorare per garantire gli investimenti necessari al pieno sviluppo del sito genovese. Non faremo mancare il nostro apporto anche su questo tema".