Sartori (FdI): "Richiesta di dimissioni del presidente della Bce Christine Lagarde"

“Come ha già fatto il capodelegazione al Parlamento europeo di Fratelli d'Italia Carlo Fidanza ci associamo – dichiarano Augusto Sartori, Gianni Berrino e Massimiliano Iacobucci (FdI) – con assoluta convinzione alla richiesta di dimissioni del presidente della Bce Christine Lagarde come preannunciato ieri da Giorgia Meloni: «La Borsa italiana ha vissuto il giorno più brutto chiudendo con un -17% ed un assalto speculativo contro i titoli di Stato senza precedenti, lo scenario finanziario funesto è stato scatenato dalle parole inopportune della Lagarde che nel giorno più importante ha dichiarato che la Banca centrale europea non esiste per chiudere gli spread scatenando il panico nelle borse europee”.

“È letteralmente inaudito – spiegano – che in un momento tragico come quello che sta passando tutta l’Europa sia la numero uno della Bce a soffiare sul fuoco: nel 2012 l’italiano Mario Draghi aveva usato il bazooka per evitare il panico, oggi la Lagarde ha invece avuto l’idea geniale di usare come arma il boomerang che infatti è tornato indietro e ha colpito tutti; il governo italiano alzi subito la voce e pretenda la sua rimozione in quanto persona che ha mostrato tutta la sua inadeguatezza in uno scenario dove non sono ammessi errori».