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Politica | 29 aprile 2020, 08:10

Coronavirus e Fase 2 in Liguria, Toti incontra il premier Conte: "Mi auguro che presto alcune storture del DPCM possano venire corrette"

Il presidente della Regione chiede che il Governo dia alle regioni l'autonomia necessaria a garantire al territorio la migliore ripartenza possibile

Coronavirus e Fase 2 in Liguria, Toti incontra il premier Conte: "Mi auguro che presto alcune storture del DPCM possano venire corrette"

"Mi auguro che nei prossimi giorni anche alcune storture che sono contenute nel decreto del Presidente del Consiglio illustrato due giorni fa, possano venire corrette, nel senso auspicato dalle Regioni”. Questa la chiosa del presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, per quanto attiene all'incontro avvenuto oggi con il presidente del consiglio Giuseppe Conte. Il premier era a Genova per il varo del nuovo Ponte ed al termine della cerimonia si è svolto un confronto tra i rappresentanti delle istituzioni. 

Il governatore ligure, attraverso un'ordinanza firmata domenica, ha anticipato l'avvio della Fase 2 sul territorio regionale, autorizzando, ad esempio, attività di moto all'aperto (sempre nei confini comunali) e la distribuzione di cibo da asporto. Così come Toti anche altri presidenti di Regione hanno seguito l'esempio adottando provvedimenti per anticipare la ripartenza. 

Da ieri il presidente Toti chiede che il Governo dia alle regioni l'autonomia necessaria a garantire al territorio la migliore ripartenza possibile. Il governatore ligure ha affrontato il tema a margine del punto stampa quotidiano sui dati dell'emergenza Coronavirus: “Abbiamo parlato delle ordinanze di Regione Liguria e delle ordinanze di tutte le regioni italiane. Ordinanze simile alle nostre sono state fatte anche in altre regioni di vario colore politico - sottolinea il presidente di Regione Liguria - Abbiamo ribadito al presidente del consiglio, cosa che ribadiremo domani, con il ministro Boccia in una conferenza con le regioni già convocate e con il ministro Speranza, le esigenze e la necessità, credo, per un migliore proseguimento della Fase 2 che si aprirà nella sua fase principale a partire da lunedì, ovvero l'esigenza che il governo dia linee guida, consentendo alle regioni di applicarle attraverso ordinanze non solo ulteriormente restrittive ma anche ulteriormente migliorative, rispetto a quello che il Governo stabilisce a seconda delle zone e dei parametri seri sull'andamento dei contagi che non possono che essere quello dei numeri ospedalieri".

"La situazione della Liguria è incoraggiante da questo punto di vista (leggi QUI). La chiarezza normativa richiede questo intervento perchè al momento vi è un cumulo normativo tra governo e regioni che risulta a volte di difficile interpretazione anche tra i cittadini " afferma il presidente di Regione Liguria.

"Ci auguriamo che nelle prossime ore tutto questo si possa sistemare e si possa avviare un percorso di collaborazione tra regioni e governo in modo da applicare a ciascuna regione o territorio, regole anche diverse a seconda della situazione dell'epidemia e a seconda delle sue esigenze economiche e sociali che molto spesso sono diverse - conclude Toti - Abbiamo discusso di questo con il presidente Conte e lo ringrazio per l'attenzione e mi auguro che nei prossimi giorni anche alcune storture che sono contenute nel decreto del Presidente del Consiglio illustrato due giorni fa, possano venire corrette, nel senso auspicato dalle Regioni”.

Redazione


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