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Politica | 25 giugno 2020, 15:21

Teatro Carlo Felice, Slc Cgil: “Basta col fondo d'integrazione salariale e avanti con le stabilizzazioni”

"E' fondamentale che il teatro riparta presto col giusto riconoscimento per il lavoro e la professionalità di tutte le maestranze”

Teatro Carlo Felice, Slc Cgil: “Basta col fondo d'integrazione salariale e avanti con le stabilizzazioni”

“Basta col fondo d'integrazione salariale e avanti con le stabilizzazioni al teatro Carlo Felice di Genova”: è quanto richiesto dal segretario generale di Slc Cgil Fabio Allegretti unitamente alla rappresentanza sindacale aziendale.

“Nell'incontro odierno – si legge in una nota – è stata presentata una programmazione artistica importante sia dal punto di vista della qualità che della quantità, nonostante ciò non è stata tolta dal tavolo l’ipotesi di un futuro utilizzo degli ammortizzatori sociali, ipotesi da scongiurare e che rende sempre più necessario un incontro unitario col sindaco Marco Bucci e il presidente regionale Giovanni Toti affinché s’impegnino a sostenere concretamente la programmazione artistica”.

“Intanto – prosegue la nota – è già stata condivisa l'opportunità di un ulteriore incontro col sovrintendente da tenersi a breve, durante l’incontro odierno è stata chiesta la disponibilità a trattare a 360 gradi perché gli argomenti sono molteplici ed occorre affrontare i problemi che concretamente si possono già presentare per l'allestimento del festival di Nervi ormai alle porte; sul fronte del personale e dell’organizzazione del lavoro è necessario riequilibrare situazioni pregresse che più volte abbiamo segnalato nel corso della chiusura”.

“Negli ultimi tempi – conclude la nota – ci sono state delle stabilizzazioni di lavoratori precari storici esclusivamente nelle cosiddette masse artistiche, ma è necessario e doveroso che la Fondazione proceda celermente anche nel comparto tecnico; per Slc Cgil è fondamentale che il teatro riparta presto col giusto riconoscimento per il lavoro e la professionalità di tutte le maestranze e con la corretta attenzione per la sicurezza di tutti”.

Redazione


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