"Salvini è venuto al Salone Nautico di Genova per rendere onore agli imprenditori e a un settore, quello della nautica, che offre migliaia di posti di lavoro in tutta Italia. Pirondini dovrebbe, invece, scrivere al suo Ministro Luigi Di Maio e chiedergli cosa ha intenzione di fare per ricondurre in acque italiane i pescatori che sono tenuti prigionieri in Libia".
Lo ha dichiarato il capogruppo della Lega in Comune a Genova, Lorella Fontana.
"O ancora, chiedere ai deputati del M5S perché decine di migliaia di lavoratori italiani non abbiano ancora ricevuto la cassa integrazione. A differenza dei loro capi arroccati nei palazzi del potere, la Lega ascolta le esigenze dei cittadini e delle aziende. Vorrei ricordare, inoltre, ai giustizialisti del M5S - continua Lorella Fontana - che sono stati proprio i loro alleati governativi i primi negazionisti dell'emergenza sanitaria, con il segretario del Pd Zingaretti a incitare di organizzare aperitivi sui Navigli.
Definire Salvini un appestato o un untore e chiedere al Prefetto di cacciarlo dalla città, dimostra ancora una volta come una certa democrazia voglia mettere il bavaglio agli avversari politici, scelte degne del fascismo che affermano di volere eliminare dalla storia".














