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Economia | 03 novembre 2020, 09:50

La Comunità di San Benedetto capofila del Progetto “Terra Madre”

Il mondo sociale e quello agricolo, insieme, per la valorizzazione dei territori e l’ingresso nel mondo del lavoro di persone svantaggiate

La Comunità di San Benedetto capofila del Progetto “Terra Madre”

I valori dell’accoglienza, dell’inclusione sociale e del lavoro uniti alla valorizzazione e al recupero del territorio sono alla base del progetto “Terra Madre 2.0” affidato dalla Regione Liguria, con il ruolo di capofila, alla Comunità di San Benedetto, nell’ambito del bando POR FSE “ABILITÀ AL PLURALE”.

Sono coinvolte 15 tra imprese agricole e sociali dell’area metropolitana genovese, a cui si aggiungono 11 tra associazioni ed enti (fra i quali anche il Comune di Genova) con il duplice obiettivo di fare rete per sostenere l’economia rurale a kilometro zero e al contempo favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di persone fragili. Ad oggi sono state prese in carico 68 persone svantaggiate, sono stati organizzati 5 corsi di formazione (orticultura, olivicoltura, meccanizzazione agricola, muretti a secco, creazione di impresa), sono state avviate due attività imprenditoriali agricole, erogati 12 bonus occupazionali e impostati 30 percorsi di inclusione sociale e lavorativa.

Non ultimo è stato ottenuto un finanziamento FESR (Fondo Sociale Europeo) per attrezzare un laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli a favore dei partecipanti e delle micro-realtà contadine locali. Il laboratorio gestito dall’azienda agricola Tutti giù per terra ha preso avvio in concomitanza con il Progetto Terra Madre e avrà un ruolo centrale per la trasformazione dei prodotti che verranno individuati attraverso un processo partecipato, insieme alle aziende agricole con cui verranno discusse tutte le fasi della produzione, dal campo alla vendita e alla costruzione delle filiere locali. Verrà realizzato un marchio di rete e promossa la commercializzazione diretta ai consumatori e alla ristorazione locale nell’area genovese.

Un progetto che garantisce e sostiene l’agricoltura locale cercando di far fronte con la pratica ai problemi che affrontano gli agricoltori della Liguria quotidianamente, dissesto idrogeologico, scarsa visibilità, commercializzazione e filiere di vendita disgregate.

L’agricoltura sociale è sempre stata nel DNA dell’Associazione Comunità San Benedetto che come prime strutture di accoglienza per persone affette da dipendenze patologiche utilizzava le cascine agricole sociali, con attività produttive importanti (vigneti, orti, frutteti, allevamento). Il lavoro in quei luoghi aiutava a rinsaldare le relazioni, a riconquistare dignità e autostima, ad attivarsi per recuperare una dimensione di vita sensibile al bene comune.

Cultura della qualità”, “cultura alimentare”, “cultura sociale” sono i tre messaggi chiave che rappresentano lo spirito del progetto “Terra Madre 2.0” e che Comunità di San Benedetto e partner propongono ai genovesi per una visione costruttiva del recupero del territorio e della qualità della vita della nostra comunità urbana.

Le aziende agricole partner: Azienda Agricola “Gli Orti di Staglieno”, Cooperativa agricola Rurale Isola di Borgonovo, Azienda agricola La Tabacca, Azienda Agricola Tutti giù per Terra, Azienda agricola Colture di casa, Azienda Agricola Piantatela, Antica Vaccheria Green, Azienda agricola il Bambugio, Azienda agricola “Ripartiamo da Loto”, Azienda agricola “La Valletta del Re” di Emilio Parodi.

Le aziende agricole presenti hanno le caratteristiche dell’agricoltura ligure, sono di produzione famigliare, dedicate all’orticoltura, agli ulivi e alla frutta ma con alcuni aspetti d’innovazione e quindi testimoni del tempo attuale capaci di riconoscere il valore della tradizione ma con un approccio nuovo al passo con i tempi e alla multifunzionalità.

I partner sociali: EAFRA (Ente di formazione dell’associazione cristiana artigiani italiani), Agorà Cooperativa Sociale, Il Biscione Cooperativa Sociale, CDS (Centro di Solidarietà della Compagnia delle Opere Liguria), Faircoop (cooperativa sociale di commercio equo), Cooperativa sociale IL pane e le rose ONLUS

Enti a supporto e sostegno: Ser.T ASL 3 genovese, Ministero della Giustizia - U.D.E.P.E., Municipio V Valpolcevera, Municipio IV Media Valbisagno, UCIL ufficio Coordinamento Inserimenti Lavorativi, Comune di Mignanego, Comune di Genova – Assessorato alle Politiche alle Politiche socio-sanitarie e alla Casa, Tigullio Coop, STAF studio agronomo associato, Associazione Amici di Ponte Carrega, CONAF Ordine regionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Liguria.

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