Voltri, il Civ lancia l’iniziativa delle ‘palanche’: "Sosteniamo il commercio di prossimità"

Più arrivano le strette per contenere i contagi da Covid-19, più i negozi di vicinato e di prossimità diventano di fondamentale importanza. Dovrebbe esser sempre così, dovrebbero esser sempre considerati come presidi vivi e vitali, durante tutto l’arco dell’anno e degli anni, ma è noto come il commercio al dettaglio sia sempre più messo in crisi dalla grande distribuzione e, in questi ultimi periodi, dalla distribuzione online.

Eppure, i segnali delle piccole e medie imprese, spesso a conduzione familiare, continuano a essere non solo volti al coraggio, ma pure alla resistenza e si fa di tutto per venire incontro alle persone.

Va esattamente in questa direzione l’ultima iniziativa varata dal Civ di Voltri e in partenza proprio oggi. Nella delegazione del Ponente genovese tornano in auge… le palanche, e non si tratta né di un gioco né di uno scherzo, ma di un’iniziativa assolutamente seria e a vantaggio della popolazione.

Ventidue attività commerciali di vario tipo, che hanno come comune denominatore quello di essere tutte a Voltri, si sono messe insieme e hanno deciso di applicare uno sconto del 10% su tutta una serie di loro prodotti. Lo sconto non avviene all’atto del pagamento, con una riduzione sull’importo totale della spesa, bensì con la consegna di una ‘palanca’, che potrà essere poi riutilizzata in tutti gli altri negozi aderenti all’iniziativa. Ogni dieci euro di spesa, si ha diritto a una ‘palanca’, il cui valore equivale a un euro, vale a dire esattamente il dieci per cento della spesa stessa.

Maddalena Leale, titolare della Farmacia Serra e presidente del consorzio di negozianti, racconta nei dettagli questo progetto: “Da oggi e sino al prossimo 31 dicembre, chi comprerà presso i negozi associati, potrà risparmiare sino al 10%. Sono momenti molto difficili, sia per il commercio che per tutta la popolazione in generale e noi come Civ di Voltri abbiamo deciso di fare la nostra parte, allo scopo di creare un circuito virtuoso che consenta alle persone di spostarsi di meno, mantenendo intatta la qualità dell’offerta. Per questo è stata introdotta la ‘palanca’, che sarà una cartamoneta vera e propria, realizzata in filigrana, proprio per non essere contraffatta. Ad ogni acquisto di prodotti convenzionati effettuato negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa, per ogni dieci euro di spesa viene data in omaggio una ‘palanca’. Questa potrà poi essere spesa nello stesso circuito come un euro vero. La promozione finirà il 31 dicembre, di modo che tutti i cittadini possano beneficiarne anche in questo periodo natalizio particolare”.

Secondo la presidente del Civ, “questi mesi sono un momento duro per tutta la nazione e in particolare anche per il quartiere di Voltri. Il Civ Voltri è un consorzio di commercianti del territorio di Genova Voltri e vuole supportare la popolazione locale in questi momenti difficili. Ogni acquisto effettuato con ‘palanche’ prevede un resto in ‘palanche’, ma si possono anche fare acquisti misti (‘palanche’ ed euro): ad esempio al bar si può pagare il caffè con la ‘palanca’ e la brioche in euro. Se poi spendiamo ad esempio sedici euro e quindi avremmo diritto ad una ‘palanca’ in omaggio, si può aggiungere un piccolo acquisto per arrivare a una spesa di venti euro ed ecco poter avere due ‘palanche’ in omaggio. In questo modo, cerchiamo di incrementare gli acquisti e di creare un circuito di commercianti sul territorio che hanno voluto aderire all’iniziativa”.

Ogni negozio si riserva alcune regole, ad esempio la farmacia non potrà applicare questa proposta sui medicinali, così come il tabacchino non potrà farlo sui beni soggetti a monopolio, ma l’offerta rimane comunque vastissima.

Ecco chi ha aderito: Alina Pelletterie via Camozzini; Bar Luigi via Camozzini; Bar Remo via Cialdini; Baroni Oreficeria via Camozzini; Bottega del Goloso Gelateria piazza Odicini; Bozzano mobili via Camozzini; Distributore IP lato mare via Camozzini; Enercubica Energy Solution; Fratelli Priano pasticceria via Camozzini; Farmacia Serra via Camozzini; Idea Donna abbigliamento via Camozzini; La Combriccola abbigliamento Bambino via Camozzini; Massa Elettrodomestici via Camozzini; Merceria Romina via Camozzini; Per Bacco vini e golosità via Camozzini; Pescheria Gnin via Camozzini; Priano SBK via Camozzini; Puppo e Marin oreficeria via Camozzini; Smiles Cartoleria via Guala; Sonia De Luca studio dentistico via Sant’Ambrogio; Tabaccheria 354 via Don Giovanni Verità; Takità Abbigliamento via Camozzini.

“Ci siamo ispirati - conclude Maddalena Leale - a un’analoga iniziativa che la scorsa estate è stata portata avanti dai commercianti di Ospedaletti, quindi la abbiamo riadattata in base alle nostre esigenze e alla tipologia delle nostre attività. Contiamo in una buona risposta da parte della cittadinanza. Noi ci siamo sempre per i cittadini, anche in questo momento così critico”.

Ma è chiaro che il rapporto dev’essere reciproco, se si vuol continuare a far vivere il commercio di prossimità. È la missione finale: deve morire il virus, non tipo di questo commercio.