Pegli, arriva la segnaletica all'incrocio tra le vie Opisso, Pallavicini e Parma

Dopo ripetute segnalazioni, e dopo l’ennesimo incidente, per fortuna non grave, accaduto nei giorni scorsi, Aster, ovvero l’azienda che si occupa delle manutenzioni del conto del Comune di Genova, ha comunicato che provvederà a ritracciare la segnaletica orizzontale all’incrocio tra via Opisso, via Pallacivini e via Parma, a Pegli, non appena le condizioni climatiche lo renderanno possibile.

La notizia arriva dal consigliere comunale e capogruppo di Italia Viva a Palazzo Tursi, Mauro Avvenente. Intanto, il Municipio VII Ponente, che anch’esso si è mobilitato nella medesima direzione, informa, attraverso l’assessore municipale Silvia Brocato, che oltre alle strisce orizzontali, che sono ormai completamente cancellate, sia per quanto riguarda l’attraversamento pedonale che per quanto riguarda il segnale di stop per chi arriva da via Opisso, sono stati richiesti: l’inserimento di un preavviso di stop e la tracciatura di bande ottiche di rallentamento.

Il problema, infatti, nasce dal fatto che l’intersezione tra via Opisso e via Parma è il classico ‘incrocio cieco’, cioè un incrocio con limitatissima visibilità, anche perché chi arriva da via Opisso, passando sotto al ponte della ferrovia, vede lo stop troppo tardi e finisce spesso per ‘bruciarlo’. In più, i veicoli che arrivano da via Parma, essendo in rettilineo, arrivano sovente a una velocità superiore rispetto al consentito, specialmente nelle ore serali.

È una situazione generale, quindi, che necessita di un intervento, un intervento che vada pure oltre rispetto alla tracciatura, giusta e doverosa, della segnaletica orizzontale. Anche perché nei pressi di questo incrocio insistono parecchie abitazioni, parecchie realtà commerciali e c’è l’uscita di tre scuole, due materne e una elementare. Per questo bisogna prestare la massima attenzione.

Municipio e Comune hanno ottenuto un presidio dell’incrocio, da parte della Polizia Locale, nelle ore ‘calde’ dell’entrata e dell’uscita da scuola, almeno sino a quando non sarà ritracciata la segnaletica e sino a quando non verrà risolto il problema.

A occuparsi della questione, nei giorni scorsi, è stata anche Lorella Fontana, capogruppo della Lega a Palazzo Tursi, attraverso un’interrogazione con richiesta di risposta scritta rivolta al sindaco di Genova, Marco Bucci, e per competenza all’assessore comunale con delega alla Mobilità, Matteo Campora.

La consigliera ricorda che “risultano essere state indirizzate all’Amministrazione Comunale diverse segnalazioni dallo stesso Municipio VII Ponente in merito a detta situazione. Ma ad oggi la situazione è rimasta pressoché invariata, se non con un maggior ammaloramento causa ulteriore tempo trascorso e condizioni meteo”.

Per questo, nell’interrogazione si chiede “il rifacimento della segnaletica orizzontale oggetto della presente effettivamente a chi compete, tenendo presente che nel medesimo incrocio si sono verificati diversi incidenti e che data la prospicienza con edifici scolastici, l’attraversamento pedonale visibile, così come lo stop da lato opposto, si rendono assolutamente indispensabili per scongiurare il ripetersi di pericolosi incidenti e/o investimenti di pedoni”.

Peraltro, già che arrivano con le latte di vernice bianca, gli operai di Aster, opportunamente sensibilizzati e instradati, potrebbero dare un’occhiata pure a parecchi altri incroci pedonali di Pegli, anch’essi in uno stato pietoso. Ad esempio, quello che si trova all’immissione tra via Lungomare e piazza Rapisardi, in un altro punto da sempre molto pericoloso per l’attraversamento dei pedoni. È giusto richiamare i cittadini alla coscienza civica e al rispetto del Codice della Strada, ma è altrettanto giusto che la segnaletica sia sempre degna di questo nome.