La situazione delle strade genovesi, in particolare del Ponente cittadino, è sempre molto critica, ma il Comune di Genova è pronto a intervenire con un vasto e particolareggiato programma di asfaltature. Del tema si è parlato ieri, in Consiglio Comunale, nello spazio riservato alle interrogazioni a risposta immediata.
La maggior parte dei problemi deriva, come più volte segnalato, dagli scavi per la posa della fibra ottica: perché le strade vengono aperte per installare i cablaggi e poi vengono richiuse dalle ditte appaltanti con asfaltature che, molto spesso, lasciano parecchio a desiderare. La conseguenza è che si creano pericolosi avvallamenti, che sono un rischio sia per i pedoni che per chi viaggia sulle due ruote.
A tornare sulla questione, ieri in Sala Rossa, sono stati sia il consigliere di Fratelli d’Italia, Franco De Benedictis, sia il consigliere di Italia Viva, Mauro Avvenente.
Secondo De Benedictis, “le buche rappresentano un problema di sicurezza stradale, in quanto i motociclisti e gli automobilisti sono spesso obbligati a improvvise deviazioni per evitare danni ai mezzi e alle persone. Per questo, chiedo quali interventi siano previsti per la soluzione di questo problema e anche quali siano i tempi previsti per tornare a percorrere in sicurezza le vie di Genova”.
Anche Avvenente ha domandato: “A che punto è il ripristino dell’asfalto a seguito della posa in opera della fibra ottica in alcune zone della città? Sulle alture di Pegli, ad esempio, i cittadini aspettano questo intervento dal gennaio 2018. E ancora, chi dovrà effettuare i controlli sulla corretta esecuzione dei lavori in oggetto?”.
È un argomento già ampiamente dibattuto anche in passato, ma che non è mai stato completamente risolto. Ora, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, il vicesindaco Pietro Piciocchi, spiega: “A prescindere dal normale deteriorarsi dell’asfalto, per il quale Aster pone in essere, periodicamente, i lavori insieme con i Municipi, e a questa finalità abbiamo destinato maggiori fondi, sono chiaramente i grandi utenti, ad esempio Open Fiber, a provocare i maggiori disagi a causa della posa della fibra ottica. Per questo, abbiamo predisposto una programmazione molto analitica con Aster e la Direzione Strade per il recupero della sicurezza delle vie di Genova: nel giro di un anno deve essere recuperato tutto l’arretrato delle coperture degli scavi. Questo cronoprogramma verrà condiviso con i Municipi, in modo che siano a conoscenza degli interventi che sono già iniziati. Mi impegno sin d’ora a intervenire in una prossima Commissione Consiliare per comunicare nel dettaglio tutti gli interventi”.
Intanto, nei giorni scorsi, sono stati consegnati da Aster i primi interventi del nuovo anno di manutenzione del patrimonio stradale, impiantistico e delle aree verdi del territorio comunale, rientranti nel contratto di servizio con il Comune di Genova. Le maestranze hanno realizzato alcuni lavori tra Voltri e Sestri Ponente, grazie anche alle preziose indicazioni del Municipio VII Ponente e del Municipio VI Medio Ponente.
A Voltri, completati asfaltatura e rifacimento marciapiedi in via Chiaramone. In via Poerio, rifatto il manto stradale e la tracciatura della segnaletica orizzontale, mentre in piazza Odicini è stato utilizzato un asfalto con pigmenti colorati per la realizzazione dell’intarsio intorno allo scivolo dell’area giochi per bambini.
A Sestri Ponente, invece, sono stati portati a termine i lavori di riqualificazione del manto stradale di via Gazzo e via Molfino.














