Teatro, danza, musica, cinema sono solo alcune delle cose importanti e meravigliose che la pandemia di Coronavirus ha violentemente cambiato da un giorno all'altro per tutti, da ormai oltre un anno.
Vogliono ricordare questo i tanti manifestanti che si sono ritrovati oggi in piazza De Ferrari per manifestare in sostegno ai lavoratori del mondo dello spettacolo e della cultura. Tutta la filiera è in forte crisi, perché da inizio pandemia la maggioranza delle attività socio culturali sono sospese, e fino a che il vaccino non sarà stato distribuito a tanti si stenta a vedere la possibilità di una ripartenza in tempi brevi: la richiesta è quello di un sostegno economico diffuso.
"Da quando sono stati chiusi i luoghi di cultura e in questo periodo non sono state messe in campo strategie per sostenere il lavoratori, né per mettere in condizioni il settore di ripartire - spiega Elena Dragonetti attrice portavoce emergenza spettacolo Liguria -. Ci aspettiamo segnali importanti per riconoscere il valore della filiera e salvarla dall'estinzione. Noi speriamo che il problema di questa situazione non riguardi solo gli addetti ai lavori, ma anche tutti coloro che fruiscono di arte e cultura".