Orto didattico di Struppa: l’avventura continua anche in estate con attività per grandi e piccini

Finita la scuola, l’orto didattico sinergico di Struppa (di cui abbiamo parlato qui) non si ferma. Grazie ai volontari della Gau e agli anziani del gruppo ‘Buon vicinato, amico sempre’ della Gau insieme ai propri nipoti, grandi e piccini continuano a incontrarsi tra le piante di fragole e zucchine, chiacchierando sui tronchi tagliati trasformati in sedute e dove i nonni insieme ai nipoti si divertiranno dipingendo e creando nuove sinergie immersi nel verde. 

Dopo l’appuntamento con ‘Storie e leggende di Genova’, mercoledì 30 giugno l’orto apre le porte alla presentazione del libro ‘Assassinio sull’acquedotto’ di Maurizio Origone, con la prefazione di Ester Brunengo. 

Si prosegue mercoledì 7 luglio con ‘Arte nell’orto’; quando vasetti di basilico coltivati dai partecipanti verranno arricchiti da pitture artistiche. I neo pittori si cimenteranno nell’arte della pittura sotto la guida delle insegnanti e collaboratrici del Gruppo Pittori dell’Università Popolare Gau, mentre i più piccoli, nipoti e amici trasformeranno un sasso in oggetto artistico, dipingendolo con gli acquerelli. 

Ogni giovedì mattina dalle 10, invece, pittura en plein air alla scoperta dell’orto e della propria vena artistica, sempre a cura del gruppo pittori dell’Università Popolare Gau, che dopo la lunga pausa forzata riprenderà l’attività all’aperto. 

Sabato 24 Luglio ore 17 Open Day ‘L’arte nell’orto’: chi partecipa porterà a casa un capolavoro realizzato durante i laboratori e ne realizzerà di nuovi da portare a casa. Vecchi tavoli, fra l’altro, si trasformeranno in tavoli artistici ricoprendoli con dipinti a tecnica ‘frottage’, preparati dai 53 bambini della scuola primaria di San Siro di Struppa, appuntamento alle 10 presso l’orto sinergico.  

Non solo eventi nell’orto, lunedì 28 giugno, alla scoperta del territorio della Valbisagno con ‘Insieme sull’acquedotto storico’, ritrovo ore 9 in piazza Suppini di fronte Sede Gau, appuntamento che si ripete lunedì 5 luglio. Perché per coltivare il futuro bisogna continuare a incontrarsi.