/ Attualità

Attualità | 06 luglio 2021, 19:48

L’allarme dei gestori: “Siamo ignorati, solo le discoteche sono chiuse”

Oggi presidio presso le sedi Rai italiane da parte degli operatori Silb Fipe. Nonostante le riaperture, solamente le sale da ballo sono out e sembra tramontata pure l’ipotesi di accesso con ‘green pass’

L’allarme dei gestori: “Siamo ignorati, solo le discoteche sono chiuse”

 

Questa mattina dalle 8 alle 10 si è svolto un presidio, a Genova, in corso Europa, nel Municipio VIII Medio Levante, come nelle altre sedi Rai, organizzato dall’associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, per ribadire quanto si sentano ignorati dalle istituzioni.

Sono stati coinvolti anche gli addetti ai lavori per consegnare centinaia di video che riportano esempi di illegalità e abusivismo in tutto il paese.

“Non lavoriamo da 17 mesi (unica categoria a non lavorare) ricordando che dietro ci sono intere famiglie che stanno perdendo oltre alla loro dignità lavorativa, anche la possibilità di mantenersi e di prevedere il futuro ad oggi drammaticamente incerto”.

Si parla di: “Grande incoerenza nella condotta della situazione in generale” ma anche di come “si alimenti il virus ancora di più in situazioni di non rintracciabilità e abusivismo: solo noi oggi siamo senza lavoro da 17 mesi”.

Si tratta di imprenditori, locatori, gestori, barman, security, fotografi, videomaker, coreografi, grafici, social media manager, del settore spettacolo, allestitori fonici, tecnici, manutentori, stage manager settore audio, video driver, costumisti, service, manutenzione impianti elettrici, settore energia, hostess, addetti alle pulizie, cassieri, corrieri, parcheggiatori, hotel produttori, beverage, fornitori alcolici, camerieri.

Ci sono anche tutte le professionalità “artistico/creativo e promozionale” dell’industria dell’entertainment: artisti, musicisti, art director, DJ’s, pr, vocalist radio speaker, orchestre, promoter, graphic designer ,booker, stage manager, press agent, reviewer, creativi, artisti, organizzatori, direttori artistici, ballerini, press performer animatori and lovely more...

“Siamo ignorati. Noi siamo la storia di un settore imprenditoriale (siamo in ballo da 100 anni!), che da un secolo fa da colonna sonora e portante a quello che indiscutibilmente è il settore più affermato del divertimento, della socializzazione, del turismo, della risorsa comunicativa con un potente strumento dal fortissimo messaggio sociale: il Ballo (che solo a noi viene negato)”.

Tra i dimostranti c’era anche il presidente Silb Genova, Ettore Bocciardo, che pochi mesi fa aveva annunciato la possibilità di usare una App per creare luoghi Covid free. “Stiamo predisponendo un protocollo per la riapertura in sicurezza - spiegava - almeno per quanto riguarda quest’estate per i luoghi all’aperto”.

L’obiettivo era riaprire quanto prima, almeno a giugno, grazie al protocollo, redatto insieme ad esponenti della comunità scientifica, tra cui l’infettivologo Matteo Bassetti di Genova, presentato al Comitato Tecnico Scientifico. Sono dodici le regioni che l’organizzazione ha coinvolto nel presidio davanti le sedi Rai, oltre la nostra: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia, Toscana, Lazio, Umbria, Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna.

 

Rosa Cappato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium