Esselunga a San Benigno, il consigliere di municipio scrive a Bucci: "Ci sono cantieri più attenti alla tutela dei cittadini e altri meno"

Il presidente della seconda commissione del municipio centro ovest, Fabrizio Maranini, si rivolge al sindaco di Genova Marco Bucci, a cui invia una richiesta di informazioni "sulle fasi attuali, pregresse e future relative al Cantiere di costruzione dell'edificio della grande distribuzione in zona San Benigno", dove sorgerà l'Esselunga.

"Considerato il sopralluogo occorso in data 28 settembre 2021 sul cantiere sito presso Via di Francia, - scrive Maranini - otando che mancano i cannoni nebulizzatori per il contenimento delle polveri, visti in gran numero al cantiere del water front di levante (zona foce), notata ed immortalata una gru semovente mentre attraversava la via Albertazzi tra i due varchi aperti su strada pubblica tra il cantiere dei parcheggi e quello dell'area di vendita del futuro grande centro commerciale in zona San Benigno.

Constatato che il Rumore assordante rendeva difficile persino ascoltare i residenti della zona presso le Torri faro e l'area dietro la Caserma dei Vigili del fuoco.

Constatata che la presenza di macchinari escavatori e spaccapietre di notevoli dimensioni in funzione che dava subito ad intendere la volontà di velocizzare i lavori di escavazione e preparazione delle fondamenta del futuro parcheggio e dell'area di vendita. 

Non dimenticando che nella zona adiacente passa la Galleria 'Molo Nuovo', così chiamata dall'anno di costruzione del 1870, anch'essa sotto il Colle di San Benigno.

Considerato che collina, o meglio quello che ne rimane, è il punto di incontro-separazione di due qualità di roccia molto diverse, delle quali una si estende a tutto il levante della collina, mentre l’altra prosegue verso il ponente pressoché sino al torrente Polcevera; a levante, il terreno è costituito da calcare alberese compatto e consistente, stabile anche se perforato (cisterne, cunicoli, gallerie, ecc.) risalente dell’eocene superiore e sono invece dell’eocene medio le imponenti scisti argillose e bituminose nerastre, a strati inclinati per l’enorme pressione orogenetica e quindi instabili.

Chiedo di venire informato, in previsione di una futura seduta di commissione, sulle fasi attuali, pregresse e future relative al cantiere di costruzione dell'edificio della grande distribuzione e del prospicente silos semi-interrato in zona San Benigno tra la via Di Francia la Caserma dei vigili del fuoco di via Milano intramezzato dalla via Albertazzi.  

In particolare chiedo maggiori dettagli sulle interferenze e problematiche che lo stesso cantiere ha e potrebbe determinare per l'area pubblica circostante oltre che alle ricadute sul territorio relativamente agli oneri di urbanizzazione conseguenti e connessi ai permessi  per l'opera stessa.

Sicuro di un immediato cenno di riscontro, sia con l'invio del protocollo della ricezione della presente richiesta sia nell'invio di una relazione, più esaustiva possibile, da parte degli uffici comunali competenti nelle materie evidenziate".