Olio di CBD: che cos'è e perchè utilizzarlo

L’olio CBD o cannabidiolo è una delle oltre cento sostanze cannabinoidi derivanti dalla specie Cannabis sativa. Queste sostanze, del tutto naturali riescono a interagire con l’organismo umano e il CBD può risultare piuttosto utile per la cura di diverse patologie. Questa sostanza, infatti, è sicura e non genera effetti psicotropi, di conseguenza può essere utilizzato senza problemi. Per tale ragione è uno dei più popolari prodotti a base di cannabidiolo. L’olio, ad esempio, è disponibile in diversi formati e concentrazioni così da poter soddisfare le esigenze di ogni consumatore.

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Olio CBD: come agisce

Il cosiddetto CBD fa parte dei composti organici fitocannabinoidi o semplicemente i cannabinoidi, le molecole che riescono ad interagire con il corpo umano attivando una serie di recettori (CB1 e CB2, TRPV, GPR55). I recettori cannabinoidi o CB possono influenzare il sistema fisiologico definito sistema endocannabinoide che la funzione di regolazione omeostatica, così da favorire l’equilibrio tra i vari organi e gli apparati dell’intero corpo umano. L’influsso dei fitocannabinoidi sul sistema endocannabinoide (SEC) è notevole perché agisce nelle vesti di direttore dell’intero sistema. Così la molecola supporta l’attività del SEC e aiuta nel bilanciamento delle diverse funzioni corporee.

Il CBD, stimolando quindi la produzione di endocannabinoidi, enzimi e diverse sostanze neurochimiche benefiche dovrebbe essere in grado in apportare effetti benefici all’apparato digerente e al sistema nervoso centrale e periferico. In questo modo l’intero corpo raggiunge uno stato di equilibrio che consente di opere in modo decisamente più efficiente e di gestire le oscillazioni tra il piano fisico e mentale.

Gli effetti dell’olio di CBD

Il CBD, interagendo con il sistema SEC, influenza diversi processi fisiologici. Nonostante le ricerche siano ancora in corso, gli studi-preclinici indicano che il CBD potrebbe avere anche proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, ansiolitiche, analgesiche e anti-iperalgesiche. E’ stato rilevato poi che gli effetti dell’olio si manifestano già a partire da 40-60 minuti e dopo l’assunzione possono durare diverse ore. Sicuramente le tempistiche variano a seconda della modalità di assunzione. Se, infatti, l’olio di CBD viene assunto per via sublinguale gli effetti si sviluppano rapidamente perché la sostanza viene assorbita subito dalla mucosa orale, ma questi possono durare meno rispetto al CBD assunto per via orale. E’ in ogni caso consigliato iniziare sempre con un dosaggio minimo, così da acquisire familiarità con la sostanza e con la relativa somministrazione.

Ovviamente va subito precisato che non esiste un prodotto dagli effetti superiori rispetto agli altri, di conseguenza l’acquisto del prodotto più giusto deriva solamente dalle preferenze e dai gusti personali. In alternativa all’olio di CBD è possibile assumere anche capsule al CBD. Le capsule sono inodori e insapori e al loro interno, oltre alla dose prefissata di CBD contengono anche un olio vettore, come per esempio l’olio di semi di canapa o l’olio d’oliva. In ogni caso la concentrazione ideale di olio di CBD e la frequenza della somministrazione variano di persona in persona.