/ Attualità

Attualità | 15 novembre 2021, 17:44

Sampierdarena, gli alberi di piazza Settembrini diventano motivo di polemica (FOTO)

I cittadini della delegazione sono perplessi dopo che un grande fusto che adornava la piazza è stato tagliato di netto ed una palma invece non è stata toccata nonostante i diversi rami secchi

Sampierdarena, gli alberi di piazza Settembrini diventano motivo di polemica (FOTO)

È uno degli ormai rari esempi di strade o piazze con tocchi liberty piazza Settembrini a Sampierdarena, anche se certamente il suo albero, quasi un simbolo del luogo, è decisamente più recente. Il tempo comunque imponeva un intervento, una cura per questo tocco di verde. Non certo il taglio netto e quasi totale del suo fusto, dice il popolo della zona e quello che frequenta la piazza.

Invece l’albero è stato tagliato forse vinto da smog, avversità atmosferiche e anni. Intatta invece la palma che faceva compagnia al grande albero, come le altre che adornano la piazza. Da qui qualche malumore della gente, che esprime un parere forse più affettivo che tecnico, per cui l’albero non si sarebbe dovuto tagliare così radicalmente, mentre la palma aveva invece bisogno di essere alleggerita dai rami ingialliti e secchi che si diramano dal suo fusto. Il caso probabilmente approderà in Municipio, visto che tutto ciò che riguarda piazza Settembrini a Sampierdarena fa notizia, se ne discute, colpisce. Del resto quella piazza, nel pieno centro della delegazione, vicinissima alla stazione ferroviaria di piazza Montano, tra piazza Vittorio Veneto e via Cantore, ha avuto storia altalenante e travagliata.

In passato simbolo di raffinatezza, nei decenni scorsi è stata a lungo posto di ritrovo tra spacciatori e tossicodipendenti, tanto da indurre a installare delle cancellate per chiuderne l’accesso notturno. Il caso delle piante riporta ora la piazza alla ribalta della cronaca, visto il clamore che pare abbia suscitato un intervento sul verde. Piazza amatissima dai residenti e sede di manifestazioni politiche, come di divertimento e persino spettacoli, è esclusivamente pedonale con i suoi circa mille metri quadrati di superficie e prima di essere dedicata a Settembrini, letterato e patriota napoletano, cambiò parecchie volte il nome, secondo momenti e governanti dell’epoca fino a chiamarsi pure piazza Sabaudia, nome decisamente laziale.

Solo nel 1944 venne denominata con il nome che la indica tuttora. Il suo simbolo tuttavia resta la bellissima fontana che è appunto contornata dagli alberi, oggi motivo del contendere. Fontana che probabilmente proviene da una villa sampierdarenese che venne vuotata in tempi antichi. E dal 2011 esiste pure un’associazione denominata, ‘Amici di piazza Settembrini’, nata allo scopo di mantenere la piazza al suo prestigio storico e architettonico originario. E furono proprio i componenti di questa associazione a chiedere e ottenere che la piazza venisse protetta da scorribande notturne con cancellate che ne impedissero l’accesso quando non fosse stato giorno.

Dino Frambati

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium