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Economia | 04 dicembre 2021, 07:00

Cos'è, come funziona e perché è diventato popolare il lavoro da remoto

Il lavoro da remoto, da due anni a questa parte, ha stravolto le nostre vite: da quando gli abbiamo aperto le porte, sono iniziati i meeting su zoom, le “call” su Microsoft Teams, una tonnellata di e-mail quotidiane e chi più ne ha, ne metta.

Cos'è, come funziona e perché è diventato popolare il lavoro da remoto

Il lavoro da remoto, da due anni a questa parte, ha stravolto le nostre vite: da quando gli abbiamo aperto le porte, sono iniziati i meeting su zoom, le “call” su Microsoft Teams, una tonnellata di e-mail quotidiane e chi più ne ha, ne metta.

Tuttavia, non tutti hanno bene in chiaro cosa sia realmente il lavoro da remoto ed questo articolo cercheremo di fare chiarezza su tutto ciò, affinché questo nuovo modo “smart” di lavorare, possa essere implentato anche nelle aziende più piccole e di vecchio stampo.

Il lavoro da remoto, un nuovo modo di operare

Difficilmente ci libereremo del lavoro da remoto, detto anche “smart working”, poiché, da quando è entrato a far parte delle nostre vite, ha rivoluzionato il nostro modo di comunicare e, soprattutto, di lavorare.

In cosa consiste il lavoro da remoto

Il lavoro da remoto è, chiaramente, un nuovo modo di lavorare, con tutti i pro ed i contro del caso, ed anche il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha voluto fare il punto della situazione: “Il lavoro agile (o smart working) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un'organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività”.

A tal proposito, per aiutare le aziende a scovare talenti nascosti dietro ad uno schermo, sono nate diverse aziende nella scena degli HR (risorse umane), tra cui Glickon – azienda che ricerca e seleziona talenti con sede a Milano.

Il parere dell’esperto

Nel web si possono trovare diverse realtà professionali che sono nate con il lavoro da remoto da sempre e lo ritengono fondamentale per lo sviluppo dei progetti che curano.

Gustavo, CEO di AWISEE – Agenzia Europea che si occupa di link building –, si esprime in merito allo smart working con queste parole: “Grazie alla digitalizzazione, siamo in grado di scovare talenti facilmente tramite diverse piattaforme online, per offrire un servizio migliore ai nostri clienti e soddisfare la nostra domanda nel mercato Italiano”.

Parole che non lasciano di certo indifferenti e che aprono orizzonti a nuove opportunità di lavoro e di conoscenze.

Come funziona lo smart working

Inoltre, è stata data una definizione sul funzionamento del lavoro da remoto ed il testo continua come segue: “La definizione di smart working, contenuta nella Legge n. 81/2017, pone l'accento sulla flessibilità organizzativa, sulla volontarietà delle parti che sottoscrivono l'accordo individuale e sull'utilizzo di strumentazioni che consentano di lavorare da remoto (come ad esempio: pc portatili, tablet e smartphone)”.

Questa definizione è piuttosto chiara, difatti è modo di operare professionalmente che permette al lavoratore di lavorare ovunque voglia, da casa o da un caffè, mediante strumenti iperconnessi (in genere si usa un computer o un tablet), che permettano di scambiare informazioni e nozioni in tempo reale con clienti e collaboratori.

Perché funziona questo nuovo modo di lavorare?

I motivi per cui questo nuovo modo di lavorare funziona e per cui la provincia di Rovigo ha adottato lo smartworking in svariati contesti sono molteplici e li possiamo riassumere come segue:

 

  • È possibile “collegare” realtà diverse tra loro: ossia, è possibile lavorare e collaborare con aziende situate in qualsiasi parte del mondo. Ad esempio: da casa tua, puoi lavorare sullo stesso progetto con un cliente o un collaboratore che si trova a Johannesburg, piuttosto che a Shenzhen;
  • Permette un certo livello di flessibilità: perché puoi permetterti di staccare quando vuoi, fare una pausa ed una passeggiata fuori casa, oltre a prepararti un pranzo caldo direttamente dalla tua cucina;
  • Ti permette di risparmiare tempo: che altrimenti avresti trascorso all’interno di un mezzo pubblico o imbottigliato nel traffico. Il che si traduce in maggior tempo per te ed il tuo riposo, per la tua famiglia e per i tuoi hobby.

Senza dimenticare che ti offre l’opportunità di sfruttare i tempi morti e, nel mentre, puoi sistemare casa o preparare una deliziosa torta per la merenda.

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