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Municipio Centro Ovest | 02 gennaio 2022, 15:45

Notte ‘pirotecnica’ in via Fillak, tra fuochi artificiali e un pupazzo dato alle fiamme in mezzo alla strada (Video)

Indignati e arrabbiati, alcuni abitanti della strada, asse viario tra Sampierdarena e la Valpolcevera, ci hanno segnalato lo spettacolo pirotecnico ‘fai da te’, andato in scena dopo mezzanotte alla faccia del decreto che vietata l’uso di botti per strada e che ha visto coinvolte parecchie persone

Notte ‘pirotecnica’ in via Fillak, tra fuochi artificiali e un pupazzo dato alle fiamme in mezzo alla strada (Video)

Mezzanotte di... fuoco in via Fillak a Sampierdarena, quella di San Silvestro dove, ignorando totalmente il decreto anti fuochi artificiali, petardi e company, firmato dal sindaco Bucci e dall’assessore Viale, un nutrito gruppo di giovani sembra essere andato alla guerra.

Fuochi artificiali di ogni tipo e genere, petardi e persino un pupazzo che a prima vista pareva una persona a terra priva di vita o svenuto, bruciato (forse simbolo del 2021 ‘brutto e cattivo’?), sono il lungo elenco che condisce quasi un’ora di follia anche pericolosa, visto che i fuochi e le geometrie dei botti avevano come palcoscenico la strada dove, a pochi centimetri da petardi e affini, transitavano auto, compresa una di emergenza sanitaria.

Un delirio che ha suscitato rabbia, indignazione ma anche un po’ di paura, visto che gli scoppi potevano creare danni, nei residenti, alcuni dei quali hanno filmato le scene inviate poi a conoscenti e amici con commenti indignati, sia per la persistenza del fatto nella notte che ha salutato l’arrivo del 2022, sia per la totale inosservanza di quanto stabilito dal primo cittadino genovese anche a tutela degli animali (un italiano su tre ormai nei ha ormai uno in casa) e assai presenti nella strada che collega Sampierdarena alla Valpolcevera e nella cui mezzeria sono stati esplosi molti botti. Forse persino la maggior parte.

Mentre qualcuno con accendino ha provveduto a dare fuoco al pupazzo steso a terra, a grandezza naturale, e adagiato tra marciapiede e carreggiata. Nella linea continua che separa poi i due sensi si marcia sono stati posizionati una serie di botti, esplosi quindi in sequenza. Tutto ciò ha provocato disagi al traffico, certamente scarso in quel momento perché la maggior parte delle persone erano in locali o case private a festeggiare la mezzanotte appena passata, mentre però proseguiva regolarmente il servizio pubblico. Un bus ha dovuto fermare la corsa e attendere che la strada fosse meno invasa da fumo ed esplosioni di botti prima di ripartire, mentre un altro che viaggiava in direzione opposta, per poter procedere nel suo tragitto ha dovuto invadere totalmente la corsia opposta. Un furgone è transitato facendo slalom tra i fuochi e i botti. A noi la situazione è stata segnalata da diversi residenti, arricchita da un filmato di quasi dieci minuti che mostra puntualmente l’improvvisato e nemmeno molto allineato alle disposizioni comunali scenario pirotecnico, pregandoci di palesare tutto il disappunto di molti. Festeggiare è bello, costituisce un momento di allegria, spiega la gente del posto, ma fatto nei modi e nei tempi adeguati e rispettando norme civiche e di sicurezza.

Il provvedimento del sindaco e dell’assessore alla Sicurezza Giorgio Viale era entrato in vigore alle 19,30 del 30 dicembre scorso per restarlo fino alle 24 dell’1 gennaio 2022 ed era stato emesso, informa un comunicato di Palazzo Tursi, per “tutelare l’incolumità delle persone e il benessere degli animali”, proibendo “utilizzo e detenzione di materiali pirotecnici ed esplodenti” con sanzioni da 100 a 500 euro oltre al sequestro immediato “degli artifici pirotecnici e del materiale esplodente detenuto dal trasgressore”.

Dino Frambati

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