‘Curare la persona. La dimensione umana della medicina’. È questo il titolo del libro che viene presentato domani alle 17 presso l’Istituto Italiano di Bioetica in piazza Verdi 4/4. Il volume è scritto da monsignor Marco Doldi e il dottor Paolo Petralia. La prefazione è del cardinal Angelo Bagnasco con l’introduzione di Carlo Petrini - Edizioni Mattioli 1885, 2021.
Si legge nell’introduzione del cardinal Bagnasco: “Il rischio che corre ogni medico è di curare la malattia tralasciando la persona. Sembra un paradosso ma spesso le terapie non sono efficaci, non perché non sono quelle giuste, ma essenzialmente perché hanno come obiettivo primario il debellare la patologia ad ogni costo senza ricercare il vero benessere della persona, per tale motivo si deve parlare di cura intesa in senso compiuto: essa richiede non solo le necessarie competenze cliniche, ma che queste avvengano dentro a una capacità di rapporto che si può felicemente tradurre come ‘presa in cura’. Si prende in cura non solo la malattia, ma l’intera persona”.
Alla presentazione saranno presenti gli autori monsignor Doldi, docente di teoria morale e il medico bioeticista Paolo Petralia; modera Dino Frambati, giornalista e scrittore; introduce Luisella Battaglia, presidente dell’Istituto Italiano di bioetica Comitato nazionale. Intervengono: Ivana Carpanelli, Rosagemma Ciliberti, Giancarlo Icardi (Prorettore ai rapporti con il Sistema Sanitario), Franco Manti dell’Università di Genova e Giovanni Murialdo già docente di Medicina Interna.
Marco Doldi è nato a Genova nel 1965. Ha frequentato il Seminario Arcivescovile ‘Benedetto XV’. Ordinato sacerdote nel 1990, ottiene la Licenza in sacra teologia presso la Pontificia Università Lateranense (1993), il Dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana (1996) e il Master in bioetica presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e presso l’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (1998). È giornalista pubblicista e collabora con il Servizio Informazione Religiosa (SIR) della CEI. È docente di teologia morale all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Genova (dal 1993), docente di teologia dogmatica e morale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, Sezione di Genova (dal 1996), e Preside della medesima Sezione (dal 2001). Autore di numerosi articoli e testi a carattere teologico, è membro della Commissione Teologica Internazionale (2009), presso la Congregazione per la Dottrina della Fede.
Paolo Petralia è nato nel 1965. Si è laureato all'Università di Genova in medicina e chirurgia e specializzato in igiene e medicina preventiva-organizzazione ospedaliera. È laureato anche in scienze religiose all’Istituto Superiore Ligure - Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e perfezionato in bioetica all’Università Cattolica di Roma. Dal 1° gennaio 2021 è direttore generale della Asl 4 chiavarese. Già direttore sanitario di varie strutture extraospedaliere riabilitative e sociosanitarie ha acquisito l’idoneità presso la Sda Bocconi alla direzione aziendale e nominato direttore generale dell’istituto scientifico pediatrico Giannina Gaslini di Genova nel luglio 2010, riconfermato fino al 2020. Tra diversi ruoli è stato anche nel Cda dell'E.O. Ospedali Galliera di Genova e presidente nazionale dell'associazione Ospedali Pediatrici Italiani AOPI dal 2011 al 2020. Giornalista pubblicista, è anche docente in storia della medicina e bioetica e membro di diversi comitati scientifici.