Sostenere imprenditori, liberi professionisti e partite iva dalla pressione fiscale e dai lacci burocratici: questo lo scopo dell’associazione Partitalia, presentata sabato pomeriggio al Melia Hotel di Genova. Presenti, oltre al vicepresidente Michael Fabrizio e al coordinatore per la Liguria Pietro Avogadro, anche l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, membro del consiglio di amministrazione del progetto. A moderare l’incontro Giuseppe Murolo, Coordinatore Regionale Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia e candidato alle prossime elezioni amministrative in consiglio comunale.
A fare gli onori di casa è proprio il vicepresidente Fabrizio: “Con questa associazione cerchiamo di dare una mano a imprenditori, liberi professionisti, e partite iva che in questi ultimi anni hanno subito, tra la pandemia prima e la guerra poi, un profondo disagio tra cartelle esattoriali da pagare, bollette aumentate, il caro prezzo delle materie prime”.
“Ho avuto il piacere di collaborare all’organizzazione di questo evento genovese, il primo evento sul territorio ligure - spiega Avogadro - che ha come scopo sostenere e aiutare le aziende, le partite iva e i professionisti che vivono lontano dal mondo del lavoro subordinato in quelle che sono le esigenze operative per tutte le aziende: rapporti e relazioni con le istituzioni, con gli istituti di credito e in generale per aiutare la governance di quel che è la propria azienda e la propria professionalità. La partita iva comprende realtà molto dinamiche, si va da chi è stato consigliato di aprire la partita iva fino grande industria. Il nostro target sono le piccole e medie imprese, poiché la scala industriale ha altre realtà di supporto, e speriamo con questo primo evento di dare lancio a Partitalia in Liguria per far sapere agli imprenditori che non sono soli e possono contare su persone che sanno che esigenze ci sono nel mondo dell’imprenditoria”.
Importante l’intervento di Gianni Alemanno, a Genova anche per sostenere la candidatura di Murolo: “Abbiamo voluto lanciare questa associazione di partite iva perché la crisi economica oggi colpisce tutta la realtà sociale italiana, ma in particolare chi non è garantito. Le partite iva sono al centro di questo rischio, sono persone che non hanno la pensione assicurata, che non hanno uno stipendio certo a fine mese. Vogliamo aiutarli perché sono lo specchio di un grande problema della realtà italiana, e cioè lo scontro tra piccoli gruppi e piccole imprese e i grandi. Questo conflitto spacca a metà il commercio, dove sono i grandi ad avere voce in capitolo e a dominare queste associazioni. Noi vogliamo difendere le piccole partite iva, le piccole e medie imprese, i tanti precari che si nascondono dietro la partite iva per avere uno stipendio da portare a casa. Tutte queste persone devono essere tutelate, e dalla loro protesta potrà partire quell’atto di accusa rispetto ai poteri forti, all’Europa e alla globalizzazione che sono i veri grandi problemi per cui l’economia italiana oggi è realmente colpita”.
Giuseppe Murolo ha moderato l’incontro, raccontando della situazione delle imprese a livello nazionale e ponendo l’accento sulla realtà genovese: “Anche a Genova per partite iva la situazione è grave. Come amministrazione comunale è sicuramente necessario allargare il concetto di bottega storica e di impresa artigianale storica a tutte quelle realtà produttive genovesi dove magari l’amministrazione può attraverso incentivi e collaborazioni svilupparli. Genova può dare tanto, il prodotto genovese è di alta qualità sotto tutti i punti di vista, quindi una maggiore attenzione alla produzione locale e un invito ai genovesi di un consumo locale che oltre a essere a km 0 garantisce una qualità eccezionale del prodotto”.
Il modulo di adesione all’associazione è scaricabile direttamente dal sito internet di Partitalia, consultabile anche per il dettaglio del programma e per sostenere le iniziative proposte.