/ Politica

Politica | 14 maggio 2022, 12:14

Elezioni comunali, il Pd presenta la lista: venti uomini e venti donne tra politica e società civile (Foto e Video)

È il giorno del Partito Democratico, che insieme ad Articolo Uno e al Psi ha presentato questa mattina la lista a sostegno della candidatura a sindaco di Ariel Dello Strologo

Elezioni comunali, il Pd presenta la lista: venti uomini e venti donne tra politica e società civile (Foto e Video)

È il giorno del Partito Democratico, che insieme ad Articolo Uno e al Psi ha presentato questa mattina la lista a sostegno della candidatura a sindaco di Ariel Dello Strologo. Venti uomini e venti donne, tra cui tutti, o quasi i consiglieri comunali uscenti, quindi Cristina Lodi, Alberto Pandolfo e Claudio Villa, oltre a Gianni Crivello, per Articolo Uno. In lista anche dirigenti del partito, come il segretario Simone D'Angelo, subentrato in corsa dopo il passo indietro di Alessandro Terrile, e anche esponenti della società civile e dei territori.



E' il momento cruciale in cui ogni forza politica presenta la propria lista di candidati. - ha commentato Dello Strologo - È un momento per far vedere quanto è forte questa coalizione che riesce davvero a dare l'idea di quel campo largo su cui ho sempre contato. Riusciamo ad avere liste che rappresentano la politica, quindi i partiti e i movimenti, l'impegno politico non di partito, quindi delle liste connotate da grande civismo, ma sempre politico e poi il mondo civico, dei cittadini che hanno deciso di metterci la faccia per venire dietro a un progetto di ricostituzione di un centrosinistra e di una linea progressista ampia che vuole riprendere il governo della città per dare risposte a un futuro sempre più incombente”.

E' una lista aperta alla cittadinanza, - spiega Simone D'Angelo - che mette insieme esperienza e innovazione, ci sono tante e tanti iscritti e militanti del Partito Democratico, tante persone che arrivano dalla società civile, noi volevamo una lista che non parlasse esclusivamente del Partito Democratico, ma anche alla società con i movimenti ambientalisti e femministi, il mondo dell'associazionismo di base. Era un obiettivo che ci eravamo dati due mesi fa, quando abbiamo iniziato a costruire questa lista, per dare conclusione a un percorso iniziato un anno fa con il congresso, per aprire il Pd alle migliori energie che ci sono in questa città.

I candidati sono persone impegnate in varie realtà della nostra città, ci sono i nostri consiglieri comunali uscenti, i nostri consiglieri municipali uscenti, persone che vengono dall'esperienza dell'associazionismo territoriale e di categoria. Penso che sia un elemento importante, perché ridare linfa nuova a un partito che negli ultimi anni si era troppo chiuso al suo interno era uno dei nostri obiettivi e penso che in parte sia stato raggiunto con successo. Ora viene la parte difficile, lultimo mese di campagna elettorale
”.

Tra i consiglieri comunali uscenti che saranno candidati, anche Cristina Lodi: “Noi non dobbiamo andare sui territori perché ci siamo, stiamo provando a convincere le persone ad andare a votare, perché il problema di questo astensionismo è importante per la nostra città e per il nostro paese, e il nostro lavoro è quello di tornare alla democrazia, perché in questa città la democrazia purtroppo, con questa giunta comunale è stata duramente attaccata. Bisogna tornare a vedere Genova policentrica, a dare funzioni ai municipi e dare accesso alle persone nei servizi territoriali. Oggi le persone sono disorientate, dobbiamo comunque ringraziare i presidenti di municipio che hanno presidiato fino a oggi con quasi zero risorse il territorio”.

Candidato, per la lista Articolo Uno, Gianni Crivello, alle scorse elezioni candidato sindaco della compagine di centrosinistra: “Questo è un passo importante, ovviamente quanto lo sono state le altre liste, ma questa lista rappresenta al cento per cento lo spirito della coesione complessiva dell'area progressista, dentro questa lista c'è un partito di maggioranza come il Pd, ma Articolo Uno e il Psi, quindi tre sensibilità che sostengono con forza la candidatura di Dello Strologo, dentro una componente progressista. Credo che rappresenti un valore aggiunto perché è la fotografia dello spirito di una grande alleanza che vuole cambiare il governo di questa città”.

Oggi era presente anche Alessandro Terrile, l'ex capogruppo del Pd che ha rinunciato alla candidatura dopo le polemiche, anche interne alla coalizione progressista, per il suo incarico in Ente Bacini.

Per Dello Strologo, “Le polemiche fanno parte della campagna elettorale e forse è anche giusto che ci siano, anche noi attacchiamo la maggioranza quando riteniamo sia giusto farlo. Quello che conta è stata la reazione della coalizione che ha sempre messo avanti il programma su cui le polemiche non ci sono state, siamo stati uniti fin dall'inizio e la volontà di parlare con i cittadini, dare le risposte a quelli che sono i nostri valori. Non credo che il passo indietro di Terrile ci abbia indeboliti, perché lui ha detto da subito che assicura il suo impegno in campagna elettorale come fosse candidato, quindi sono convinto che non ci sarà nessun tipo di conseguenza da questo tipo di conseguenza”.

La scelta di Alessandro Terrile – ha commentato Simone D'Angelo – è generosa, e riporta al centro della discussione pubblica, sia interna al centrosinistra che verso l'amministrazione uscente i contenuti che questa amministrazione vuole portare, una scelta che in qualche maniera non dà più scuse a chi non vuole fare politica, noi vogliamo farla, dare un'alternativa a questa città e vogliamo farlo con le nostre idee e i nostri contenuti”.

Il diretto interessato dribbla le polemiche: “Ce le siamo lasciate alle spalle, credo che oggi dobbiamo pensare a come arrivare al 13 giugno o a quando sarà finito il ballottagio e avere un nuovo sindaco per Genova. La mia è una presenza di sostegno convinto alla lista del Pd, una lista di quaranta candidati, venti uomini e venti donne, che rappresenta i territori e i quartieri, e credo che farà molto bene, fatta di militanti, dirigenti di partito, ma anche di persone esterne che portano il loro contributo lavorativo, idee e impegni”.

Ecco l’elenco dei candidati:

1. D’Angelo Simone detto “Dangelo” – 1987 

2. Alfonso Donatella Anita – 1957 

3. Benassi Claudia – 1952 

4. Bignone Santo - 1971

5. Borsatti Cecilia – 1979 

6. Bruzzone Rita detta “Rita” – 1966 

7. Camponero Francesca – 1959 

8. Canessa Cerchi Vittoria detta “Canessa” - 1990

9. Caputo Martina - 1991 

10. Cordone Flora – 1996 

11. Crivello Giovanni Antonio detto “Gianni” - 1952 

12. Curreli Stefano - 1985

13. Dellacasa Simonetta Fortunata – 1954 

14. Ferrando Roberto – 1966 

15. Ferrari Renato – 1980 

16. Figari Giuseppe – 1949 

17. Fonsa Nicola - 1977

18. Frigerio Enrico – 1988 

19. Grassi Mina- 1953 

20. Isola Valentina – 1985 

21. Kaabour Si Mohamed detto “Simo” - 1981

22. Lodi Cristina – 1970 

23. Lo Monaco Silvana - 1967

24. Maccagno Paola – 1960 

25. Manzella Fabio - 1990

26. Maranini Fabrizio detto “Fabrizio” - 1967

27. Marotta Massimiliano - 1968

28. Natta Rosangela - 1960

29. Oppedisano Corrado - 1962

30. Pagliani Paola - 1956

31. Pandolfo Alberto – 1985 

32. Pasquarella Emilio - 1964

33. Passanisi Paola - 1959

34. Patrone Davide -1997 

35. Repetto Vittoria Diana - 1951

36. Russo Monica - 1973

37. Schenone Silvia - 1979

38. Sobrero Davide - 1975

39. Tanda Federico – 1990 

40. Villa Claudio -1962

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium