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Politica | 16 maggio 2022, 20:40

Amministrative, Speranza a Genova a sostegno di Dello Strologo: "La partita è ancora aperta"

Lavoro, salute, sanità pubblica, scuola, istruzione e sviluppo: questi i punti chiave della coalizione. Dello Strologo: "Bucci è il sindaco del farò"

Amministrative, Speranza a Genova a sostegno di Dello Strologo: "La partita è ancora aperta"

Ad appoggiare la candidatura di Ariel Dello Strologo è arrivato oggi a Genova il ministro della Salute e segretario di Articolo Uno Roberto Speranza. In corsa per il consiglio comunale saranno invece due esponenti del partito, che si candideranno con il PD, Gianni Crivello e Donatella Alfonso

Genova è una città fondamentale per nostro paese - afferma il ministro - e abbiamo messo in campo una coalizione in grado di fornire risposte concrete per migliorare la vita delle persone. Lavoro, difesa dei beni pubblici fondamentali come salute, sanità pubblica, scuola, istruzione e sviluppo: questi i punti di una coalizione forte, guidata da un candidato sindaco autorevole, che può costruire un orizzonte migliore per questa città. Se Genova sta meglio, sta meglio tutto il paese”.

In risposta alle parole di Giovanni Toti, che ha affermato che avrebbe potuto risparmiare il viaggio visti i recenti sondaggi sulle preferenze dei genovesi, Speranza afferma:  “Penso che la partita sia aperta. Proviamo oggi ad aprire una pagina nuova per questa città”. E a chi domanda se la scelta di creare una coalizione a campo largo verrà applicata anche in vista delle prossime elezioni del 2023, risponde: “Questa coalizione di centro sinistra è un campo aperto che va al di là delle sigle. È fatta di persone e di forze politiche che vogliono costruire il cambiamento, e questo significa aver scelto persone di qualità per amore per le città in cui ci presentiamo insieme”.

Sulla presenza di molti novax tra i candidati, il ministro dichiara: “Il sondaggio vero sugli italiani è stato già fatto. Il 91,5% delle persone sopra i 12 anni si è vaccinato. È uno dei dati più alti a livello mondiale e a livello europeo, ed è grazie a quei numeri che oggi l’Italia sta meglio. Oggi possiamo permetterci poche restrizioni, abbiamo e abbiamo evitato chiusure grazie a questi numeri straordinari. Voglio fare appello alle categorie più fragili affinché facciano la quarta dose: le persone sopra gli 80 anni, coloro che vivono nelle RSA e persone immuno-compromesse o particolarmente fragili anche tra i 60 e i 79 anni.

Si registrano ancora decessi, prevalentemente di persone sopra gli 80 anni, e un secondo booster può evitare queste morti”. 

Roberto Speranza rappresenta secondo me tre valori fondamentali ,che sono quelli che ci distinguono dall’attuale amministrazione, e che sono serietà, sobrietà e rigore. Sono i valori i quali Roberto ha affrontato questi anni difficilissimi, tenendo la palla dritta, portando il paese fuori da una situazione molto difficile, che è stata quella della pandemia”. Inizia così l’intervento di Ariel Dello Strologo, che prosegue: “Noi qui assistiamo invece a uno “sbulaccamento” di chi esagera sempre e racconta una versione dei fatti più grande di come è in realtà. Stiamo ancora aspettando di sapere quanti soldi pubblici sono stati spesi per Euroflora. La sinistra non è vecchia, non è triste ma è un po’ arrabbiata: non siamo quelli del no, ma dobbiamo essere sicuri che si faccia l’investimento giusto.

E prosegue: "In questi ultimi mesi tanti hanno sostenuto che il modello Genova sia stato virtuoso e che potrebbe essere un esempio per tutta la nazione. Io non sono d’accordo, perché il modello Genova è un’eccezione. Uno stato che funziona dovrebbe augurarsi di usarlo il meno possibile perché un modello che prevede di eliminare i limiti di spesa e di ridurre il rispetto per le regole, va usato solo in emergenza”.

"ll sindaco Bucci imposta la sua campagna elettorale dicendo che lui è il sindaco del fare e noi siamo quelli che parlano parlano parlano. A giudicare dalle ultime settimane della campagna elettorale, però, è il sindaco del farò: continua a riproporre costantemente tutte le cose che in realtà non ha fatto in questi cinque anni come se fosse lo sfidante di sé stesso”. 

Il ministro è stato contestato da alcuni novax, che hanno atteso la fine dell'incontro per manifestare il loro dissenso

Chiara Orsetti


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