Furti di identità, dati personali sottratti, cyber attacchi e violazioni informatiche. Le pagine di cronaca dei nostri giornali, online e non solo, si sono riempite di notizie di questo tipo. Da un lato ci sono gli hackers di mezzo mondo che prendono parte, in opposti schieramenti, alla guerra tra Ucraina e Russia, un conflitto che si sposta anche sul canale digitale e che si combatte a suon di violazioni e di furti. Dall’altro ci sono i semplici pirati del web, capaci di entrare nei nostri account personali tra social networks e home banking.
Come fare allora per arginare questa deriva? Come alzare un muro di difesa verso queste minacce? A rispondere ci pensa la tecnologia. Sono tre infatti gli strumenti fondamentali per la sicurezza online di tutti i giorni. Il primo è un antivirus forte e stabile, capace di scansionare giornalmente il nostro sistema operativo eliminando gli agenti malevoli (malware, trojan, worms, adware). Un altro grande alleato, soprattutto per quanto riguarda la protezione dei nostri dati personali, è lo strumento del password manager. Una componente essenziale, che consente di proteggere le nostre credenziali di accesso e di mettere sotto chiave la nostra vita online.
Un ultimo, grande strumento tecnologico è quello del VPN, acronimo che indica il Virtual Private Network. Si tratta di una protezione fatta direttamente verso la connessione dati, che proibisce a chiunque di accedere alle nostre attività online. Di questi protocolli si servono tante aziende online, come ad esempio quelle del gambling. Possiamo citare in questo caso il modello di StarCasino, che ha creato protocolli di sicurezza per tutelare tutte le operazioni economiche e finanziarie che avvengono sul proprio portale.
Per limitare il più possibile intrusioni e spiacevoli imprevisti ci sono poi una serie di consigli da seguire proposti da Kaspersky, che abbinati alla tecnologia consentono di difendere ulteriormente tutte le nostre attività in rete. Occorre ad esempio limitare e mantenere un limite alle nostre informazioni personali, nonché controllare e regolare le impostazioni sulla privacy. Bisogna sempre navigare in maniera sicura, quindi non aprire siti sospetti, scaricare allegati il cui mittente è sconosciuto, non cliccare ovunque. Bisogna stare attenti poi alla connessione: in caso di un Wi Fi pubblico, ad esempio, dobbiamo capire che quello è spazio facilmente violabile e mettere informazioni o eseguire degli accessi è particolarmente pericoloso.
Insomma, la tecnologia unita al buon senso è in grado veramente di fare miracoli. Anche di vincere in questa nuova epoca di guerra cibernetica.