![Demanio marittimo, l'assessore Scajola: "Regioni compatte, urge una norma che faccia chiarezza"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/I_1d22e6efaa.jpeg "Demanio marittimo, l'assessore Scajola: "Regioni compatte, urge una norma che faccia chiarezza"")
![Il ministro dell'Ambiente a Genova: "La Liguria deve andare avanti, non importa chi c'è"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/p_4b12ddb44e.jpg "Il ministro dell'Ambiente a Genova: "La Liguria deve andare avanti, non importa chi c'è"")
"La situazione di sofferenza dei concessionari delle piscine si è malauguratamente aggravata, sin dalla fine dell'anno 2021, a causa del costante e ininterrotto aumento dei costi energetici, accentuatosi in concomitanza con l'avvio delle operazioni belliche in Ucraina. I costi hanno raggiunto picchi molto elevati, in particolare durante i mesi estivi, in cui gli importi delle bollette sono pressoché triplicate, costringendo i gestori a pesanti esborsi".
Il Comune di Genova ha assegnato un sostegno finanziario di 613mila euro ai gestori degli impianti natatori civici, che hanno dovuto fronteggiare una stagione estiva difficile a causa dell'aumento dei costi dell'energia.
Le piscine che saranno destinatarie di contributi per le spese di energia elettrica e gas in base al confronto tra le spese sostenute nel 2022 rispetto al 2019 sono la piscina Andrea Doria (127.028 euro), il Centro Nuoto Sestri (36.547 euro), l'impianto di San Fruttuoso (25.164 euro) e quello di Albaro (155.710 euro), la Sciorba (119.092 euro) e il Crocera Stadium (149.492 euro).
Redazione