In Consiglio Comunale si ritorna a parlare di sicurezza in città con il consigliere Simone D’Angelo che chiede chiarezza all’amministrazione comunale sui numeri e sulle cifre investite per l’installazione di nuove telecamere in città.
“L’Istat ci dice che nel nostro Paese la povertà in questi anni è triplicata: è passata dal coinvolgere 1,9 milioni di persone a 5,6 milioni - ha detto in Sala Rossa D’Angelo - Anche la povertà infantile è aumentata ed è arrivata al 14,2%. In questo Paese 1 persona con contratto dipendente su 3 guadagna meno di 12 mila euro lordi.
In questo contesto, anche nella nostra città, i dati della criminalità diminuiscono ma allo stesso tempo aumentano le spese per la sicurezza, e questo lo abbiamo denunciato più volte. Contestiamo alcune spese rivolte ad una logica securitaria come l’annuncio di installazione di 736 nuove telecamere nel centro storico, pari ad un totale di quasi mille telecamere con l’obiettivo di arrivare a 2500 telecamere nell’area
Questo tipo di atteggiamento lascia qualche perplessità soprattutto per il costo di queste telecamere”.
L’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova, Sergio Gambino, risponde alle critiche spiegando che i fondi investiti sono stati utilizzati non solo per acquistare nuove telecamere ma per riqualificare alcune aree della città:
“Circa 85% dei soldi che utilizziamo per questo settore è finanziato da fondi governativi del Ministero degli Interni, quindi come Comune abbiamo semplicemente partecipato a bandi - die Gambino - La cifra dei due progetti di innovazione tecnologica per l’installazione di telecamere di videosorveglianza nel complesso ammonta a 4 milioni e 900 mila euro, compresa di posa della fibra ottica.
Le telecamere non verranno installate entro i prossimi tre mesi ma inizieranno nei prossimi tre mesi. I lavori invece dovranno terminare entro 9 mesi dalla contrattualizzazione della ditta vincitrice.
A partire dal 2017 le telecamere sono passate da 27 unità alle attuali 1280, distribuite su tutto il territorio comunale”.
Nello specifico le nuove telecamere saranno installate nel centro storico (736) e altre 150 destinate al resto della città individuate di concerto con tutti i municipi, 28 telecamere per la lettura delle targhe, 20 alla caserma Gavoglio, 13 in zona Fegino, 10 a Ri Basso, 30 in zona stadio Marassi.