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“I cittadini di Multedo possono stare tranquilli, perché i depositi chimici di Carmagnani e Superba andranno finalmente in porto”. L’assessore comunale allo Sviluppo Portuale, Francesco Maresca, lo ha detto oggi pomeriggio in Consiglio Comunale a Palazzo Tursi, rispondendo a una interrogazione a risposta immediata da parte di Rita Bruzzone del Partito Democratico.
Non c’è ancora un’indicazione relativa ai tempi, ci sono ancora diversi paletti da superare, ma il rappresentante della Giunta Bucci si è detto sicuro del buon esito di tutta l’operazione, per quanto penda sull’opzione di Ponte Somalia un ricorso al Tar Liguria (che verrà discusso il prossimo 15 marzo) e per quanto ci sia la fortissima contrarietà da parte dei cittadini di Sampierdarena e di una parte degli operatori portuali.
Tutti elementi che Rita Bruzzone ha evidenziato nel suo intervento: “Sono quattro settimane che aspetto una risposta e, nel frattempo, leggo su un quotidiano che Superba ha presentato un progetto definitivo presso Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, per un totale di 71 serbatoi invece che 74. Però le criticità rimangono sempre le stesse: ci sarà l’udienza al Tar del 15 marzo, manca la valutazione di impatto ambientale, manca lo stralcio dell’ordinanza della Capitaneria di Porto che vieta determinati traffici portuali in quella zona. Mi domando e domando: quanto dovranno ancora aspettare i cittadini di Multedo? Con i trenta milioni del Decreto Genova, stanziati per lo spostamento dei depositi chimici, ci avete già fatto di tutto, compreso il nuovo svincolo del casello autostradale di Genova Pegli. Quali saranno i tempi e come vi ponete rispetto ai cittadini di Sampierdarena?”.
Secondo Maresca, “ci sono delle leggi da rispettare, visto che siamo in uno stato di diritto. Non compete nemmeno a noi. Le aziende hanno presentato un progetto definitivo ad Autorità Portuale e lo stesso ente sta vagliando se il progetto ottempera alle prescrizioni sia della Regione Liguria sia del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Se tutti questi parametri saranno rispettati, la procedura andrà avanti e verrà convocata una conferenza dei servizi alla quale parteciperà anche il Comune di Genova. Al momento, infatti, le questioni tecniche non competono neanche a noi. Se tutto andrà avanti senza intoppi, la concessione alle aziende verrà data”.
A condurre la vertenza per il trasloco di Carmagnani e Superba da Multedo a Ponte Somalia è il Gruppo Pir, che in questa fattispecie rappresenta sia Superba che Carmagnani. Il numero dei serbatoi cala da 74 a 71, la movimentazione annua è stimata in circa 300mila-400mila tonnellate all’anno di prodotti. Le sostanze chimiche verranno conservate in serbatoi cilindrici metallici verticali, a pressione atmosferica, mentre la ricezione e la spedizione dei prodotti avverrà a mezzo autobotti, ferro-cisterne e navi cisterna. L’area individuata per ospitare Carmagnani e Superba presenta una superficie totale pari a circa 77.251 metri quadrati, maggiore di quella che attualmente occupano i depositi esistenti a Multedo.
