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Mentre scendevano giù dal Passo del Turchino e, attraverso via Lemerle, si immettevano sulla Aurelia, di fronte a piazza Gaggero a Voltri, i corridori della Milano - Sanremo sono stati accolti da un flash mob organizzato dai comitati del Ponente genovese in lotta contro la prospettiva di costruzione dei cassoni della nuova diga foranea di Genova al sesto modulo del porto di Pra’.
I membri di Comitato Pegli Bene Comune, Comitato Pegli Lido, Comitato Noi per Pra’, Comitato Palmaro, Associazione Comitato di Quartiere di Multedo e Comitato Val Varenna (l’ultimo in ordine di tempo che si è unito) hanno srotolato i loro striscioni, in favore di telecamere, anche con l’intento di tener viva la loro protesta.
‘Sindaco, i voti li hai presi, ora i cittadini vanno difesi’, ‘Non rompeteci i polmoni, no cassoni’, ‘No ai cassoni, basta cemento’, ‘Il Ponente difende il suo mare’, ‘Qualcuno parla di sacrifici, ma i sacrifici li facciamo noi’, ‘No cassoni e servitù’, ‘Da decenni esiste l’accordo, non si va oltre il sesto modulo’: questi i messaggi rivolti al sindaco Marco Bucci e alla Giunta Comunale.
Intanto, i prossimi due appuntamenti organizzati dai comitati sono imminenti: lunedì sera, alle 21 al Municipio di Voltri, assemblea cittadina contro l’ipotesi di espansione portuale, mentre sabato prossimo con raduno alle 10,30 di fronte alla stazione ferroviaria di Genova Pra’, ecco servita la manifestazione con corteo, che terminerà in largo Calasetta a Pegli. I comitati spiegano: “Sono invitati tutti i cittadini e tutte le forze politiche che abbracciano la nostra causa contro i cassoni”.
