![Teatro all'aperto, piazza centrale, casa della cultura e autosilo: così Begato rinasce dopo la "diga"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/r_d524950e46.jpg "Teatro all'aperto, piazza centrale, casa della cultura e autosilo: così Begato rinasce dopo la "diga"")
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 settembre, il rivarolese Danilo Oreste Serpato ha festeggiato il suo centesimo compleanno.
Un anniversario importante, soprattutto per chi come lui ha vissuto l’esperienza di essere prigioniero in un campo di lavoro a Berlino durante la sua deportazione in Germania quando aveva poco più di 19 anni dal 1943 al 1945.
Per l’occasione è stato organizzato un incontro che ha visto presenti diversi esponenti della politica locale tra cui il presidente del Municipio Valpolcevera Federico Romeo, Gianni Crivello, oltre a diversi amici della zona che hanno voluto celebrare questa ricorrenza insieme a Danilo, alla moglie e alla famiglia.
“Un abbraccio di cuore e grazie per averci donato una serie di documenti della sua prigionia che andranno ad arricchire il patrimonio della Casa della Resistenza” scrive Romeo dopo aver consegnato a Sterpato la targa fatta realizzare per celebrare la giornata e realizzata dal Comune di Genova insieme al Municipio.
“Il festeggiato ha apprezzato molto i libri che gli abbiamo donato, così come la bella penna che gli hanno regalato alcuni dei presenti... È facile comprendere quindi, quali siano le sue intenzioni future. Continuare a leggere e scrivere! Notare che Danilo e signora sono gli unici, senza occhiali!” ha commentato Crivello.
C. O.