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Quando si dice che il calcio italiano nasce a Genova: il 9 marzo 1902 in Campetto si disputò il primo derby del calcio genovese tra Genoa e Andrea Doria.
Quest’anno si vuole ricordare quella storica prima partita con una vera e propria rievocazione storica. L’iniziativa, promossa dal Civ Sestiere del Doge, vuole commemorare James Richardson Spensley, figura di spicco nell'ambito sportivo italiano e protagonista chiave di quello storico derby che arbitrò.
L’appuntamento per la “rivincita” del primo derby è per sabato 9 marzo alle ore 16,30 in Campetto.
“Spensley è stato il fondatore dello scoutismo e del Genoa - ci racconta Francesca Pescetto, presidente del Civ Sestiere del Doge - Spensley viveva proprio nell’antico palazzo Imperiale e da lì nasce questa storia. Per l’occasione sabato ci sarà un nostro modello vestito da Spensley che arbitrerà questa partita. C’è un vero coinvolgimento del quartiere perché, oltre alle attività commerciali e il Civ, prendono parte all’iniziativa gli scout delle Vigne.
La partita si svolgerà davanti al palazzo del Melograno, verranno tracciate le linee del campo per un tre contro tre. Anche i ragazzi indosseranno le magliette d’epoca biancoblù dell’Andrea Doria e rossoblu del Genoa”.
Il campo sarà delimitato con nastro adesivo bianco in pvc, creando uno spazio di gioco di circa 6x12 metri.
“Fu proprio Spensley, venendo incontro a una richiesta del presidente della Società Ginnastica Andrea Doria, ad aiutarlo a fondare una loro sezione football, regalando dal Genoa alla nascente squadra biancoblù il promettente attaccante Franz Calì, in seguito primo capitano della Nazionale italiana”, spiegano gli organizzatori.
L'evento, patrocinato dal Comune di Genova e supportato da varie realtà, promette di unire la comunità attraverso una giornata di sport e celebrazione della storia calcistica della città. Un'occasione unica per rivivere lo spirito di quel lontano derby e onorare il contributo di James Richardson Spensley al mondo dello sport.
Redazione