Sabato 20 aprile, presso il prestigioso Palazzo della Meridiana, si è svolto il gala di beneficenza organizzato da Amitié Sans Frontières Genova. L'evento ha visto la partecipazione di 170 invitati, uniti nell'obiettivo di sostenere i malati affetti da sclerosi multipla.
Grazie alla generosità dei soci, dei loro ospiti e degli sponsor coinvolti, è stato possibile raccogliere fondi per l'acquisto di una workstation essenziale per la riabilitazione cognitiva dei pazienti del Centro Sclerosi Multipla dell’Ospedale San Martino e dell’Università di Genova.
"Genova la Superba non poteva mancare - dichiara la Presidente Paola Marongiu - e, da un anno, è diventata membro di questa importante e prestigiosa rete nazionale e internazionale. La fattiva e preziosa partecipazione dei suoi soci, dei loro gentili ospiti nonché la magnanima generosità degli sponsordel progetto sostenuto da Amitié consentono di acquistare una workstation, necessaria per la riabilitazione cognitiva dei pazienti presi in cura dal Centro Sclerosi Multipla dell’Ospedale San Martino e dell’Università di Genova".
"Una serata di gala particolare, dove l'attenzione non è rivolta ai partecipanti ma allo scopo benefico dell'iniziativa - aggiunge il consigliere regionale Stefano Balleari - Una solidarietà che rimarca l'attenzione di ASF nei confronti sia del territorio che dei bisogni dei bambini meno fortunati che vivono in aree del mondo maggiormente sensibili alla povertà. Si diviene più ricchi nella virtù di donare".
Lo spirito solidale e solidaristico di Amitié Sans Frontières Genova, a favore dei malati di sclerosi multipla, non si arresta qui: è prevista, infatti, la donazione di un bladder scanner, macchinario utile alla riabilitazione vescicale dei pazienti assistiti dal Servizio Riabilitativo Ligure di AISM e di un altro strumento per la riabilitazione.
Madrina della serata Antonella Ferrari, attrice e scrittrice. Inoltre erano presenti le Autorità istituzionali dell’Associazione benefica: il Presidente nazionale, dott. Alessandro Mano e la Presidente internazionale, dott.ssa Valerie von Bredow, nonché i Presidenti di tutti i club fratelli unitamente ad un cospicuo numero dei rispettivi soci.
"Amitié Sans Frontières Genova ringrazia tutti coloro che, con il loro supporto e la loro partecipazione,sostengono questi progetti, capaci di impattare positivamente sulla qualità di vita delle persone malate e di fornire un contributo concreto alla ricerca".














