Continua con questo lunedì, e andrà avanti per tutti i lunedì successivi, un servizio seriale de ‘La Voce di Genova’ dedicato alle Botteghe Storiche e ai Locali di Tradizione della nostra città. Siamo partiti con il punto di vista dell’assessora comunale al Commercio, Paola Bordilli, e del segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia. Vogliamo raccontare, di volta in volta, quelle che sono le perle del nostro tessuto commerciale, e che ci fanno davvero sentire orgogliosi di appartenere a questa città. Buon viaggio insieme a noi!
Qualità, voglia di fare e rapporto con le persone: sono queste le caratteristiche peculiari che, da oltre mezzo secolo, condiscono e arricchiscono il negozio 'Li-Si Maglierie' in Piazza Campetto, nel cuore pulsante del centro storico genovese, che da sempre, con qualità e conoscenza profonda dei prodotti, offre ai propri clienti intimo, pigiameria e caltezzeria rigorsamente 'Made in Italy'.
Erede di una tradizione ultracentenaria, che risale al lontano 1876, oggi l'attività è portata avanti dagli attuali titolari, e fratelli, Giampaolo e Siriana, che continuano la tradizione famigliare, curandone lo sviluppo e l’innovazione.
"La nostra storia risale al 1876, quando la famiglia Rosina, noti commercianti genovesi, aprì un negozio di biancheria, denominato 'Onorato Rosina'. Il negozio è stato per lungo tempo un punto di riferimento per la borghesia cittadina che poteva trovare al suo interno capi di pregevole fattura", racconta il titolare Giampaolo.
"Successivamente, esattamente un secolo dopo, nel 1976, i Rosina vendono il negozio alla famiglia che tutt’oggi lo gestisce. Il negozio assume la nuova denominazione Li-Si Maglierie. Ricordo che, finite le medie, sono subito venuto qui e da allora non me ne sono mai più andato via", prosegue il titolare.
Oggi, i fratelli Giampaolo e Siriana, a distanza di cinquant'anni, continuano a portare avanti i valori tradizionali e storici che hanno permesso all'attività di proseguire nel corso degli anni e di rimanere, esattamente com'è nel quotidiano, un punto di riferimento per tutti i clienti genovesi ma anche internazionali: "L'attività si è evoluta molto bene nel corso del tempo - prosegue il proprietario -. Qui manteniamo ancora lo spirito e la qualità dei prodotti di una volta, attraverso la ricerca di marchi, principalmente 'Made in Italy'. Nel nostro negozio si respira tradizione a partire dagli arredi originali degli anni ’40 del secolo scorso dove conserviamo la biancheria in maniera pulita e ordinata".
Un negozio che, come precisa Giampaolo, è "di nicchia" perché "non è un negozio comune", ovvero che "ha delle aziende particolari di riferimento per l'intimo uomo-donna, la pigiameria e la calzetteria che non tutti hanno", sottolineando che "è difficile trovare ovunque, anche fuori Regione, un'attività come la nostra". Infatti, a riguardo, oltre alla vendita, i fratelli Giampaolo e Siriana offrono una serie di servizi che rendono la loro proposta unica, come, ad esempio, la consegna a domicilio, le modifiche sartoriali su tessuti di camiceria e la possibilità di realizzare capi su misura.
Proprio come sottolinea il titolare durante l’intervista, anche i marchi di riferimento, oltre al servizio, sono importanti per un’attività, perché ne rendono evidente la qualità ma anche la conoscenza di ciò che si propone ai propri clienti: “Noi abbiamo marchi prestigiosi come la 'Hanro', che la portano tantissime persone importanti come il Papa o Nicole Kidmann. Proponiamo, anche la 'Calida' per la pigiameria che noi riteniamo il top di gamma. Inoltre, abbiamo in stock anche la 'Boglietti', una fra le più antiche del settore, e la 'Madiva', azienda storica di Biella - dichiara il proprietario -. Ci tengo a precisare che, tutte le aziende di riferimento sono italiane, fatta eccezione delle due svizzere perché sono le migliori a livello internazionale”.
La clientela è variegata: ci sono persone storiche, famiglie, ma anche più giovani, e non solo locale: “I nostri clienti sono anche di diverse parti d’Italia, addirittura dall’estero - chiarisce Giampaolo -. Ci tengo a dire che la nostra clientela è fatta di persone belle. Nel corso degli anni, abbiamo fidelizzato i nostri clienti, perfino due principi, di cui però non faccio il nome, che tutt’ora si servono da noi. In generale, tutti i genovesi, almeno una volta nella vita, sono venuti qui da noi”.
Quello che, certamente però, li contraddistingue, non è solamente la selezione dei marchi, ma in primis una qualità rigorosa fatta di criterio, di tradizione e conoscenza di ciò che si vende: “Per noi quello che fa la differenza è la qualità, ma anche la voglia di fare. Io e Siriana abbiamo sempre voluto portare avanti il negozio come voleva nostro padre e la sua socia Angela, che per noi è stata una seconda mamma - afferma il titolare -. Il loro insegnamento ci ha dato la possibilità di andare avanti e arrivare fino ad oggi. Secondariamente, quello che riteniamo prezioso e che ci contraddistingue è il rapporto umano: noi ci teniamo alle persone e a vendere bene. Su questo fronte, infatti, ogni tanto capita che un rappresentante storico mi proponga delle novità appetibili ma, a parte qualche volta, dico sempre di no, perché poi non riesco a venderle. Se io vendo un pigiama, ad esempio di Calida, so di vendere qualità”.
L’avvento di internet e del commercio online ha, inevitabilmente e irrimediabilmente, trasformando il mondo della vendita ma, c’è chi, come Giampaolo e Siriana, rimane al passo e, soprattutto, un punto di riferimento grazie alle loro capacità di far sentire un cliente accolto e tramite un servizio ‘sartoriale: “Non è possibile dire che internet non ci abbia penalizzato, un pò com’è successo durante la pandemia perché le persone acquistavano su internet. Però, le nostre cose, che certamente sono le medesime che si possono trovare sul web, hanno una differenza imprescindibile: la nostra presenza e il contatto umano che creiamo con il cliente. Un sorriso, una stretta di mano, internet non può farlo”, chiarisce a riguardo il titolare Giampaolo.
Tra il commercio in evoluzione, una clientela esigente e il mondo di internet che sempre più prende il sopravvento nella quotidianità di tutti noi, con i titolari Giampaolo e Rosaria si riflette su quello che sarà il futuro dell’attività: “Per questo, tutto dipende sempre dalle persone. Sovente capita che, in diversi, passino da qui chiedendoci di non chiudere. Quello che posso dire, è che bisogna sempre vedere come la situazione evolve.Attualmente il negozio sta andando bene, ma in diversi periodi dell’anno, come per tutte le attività, ci sono momenti delicati. Oggi, questo lo preciso, è davvero difficile il commercio. Tornando sul discorso futuro, non si può prevedere. Monitoriamo la situazione di giorno in giorno e, per il resto, si vedrà”, conclude con un sorriso il titolare Giampaolo.