Genoa, Vieira promuove comunque i suoi nonostante il ko: "Abbiamo avuto coraggio e personalità"

Lascia spazio a poche interpretazioni circa la differenza di valori in campo tra Roma e Genoa il risultato dell'Olimpico, dove la squadra di Ranieri ha proseguito ai danni del Grifone il proprio filotto di successi casalinghi consecutivi imponendosi per 3-1.

Un risultato messo in discussione per alcuni minuti dalla rete del momentaneo pareggio di Masini ma che, nonostante sia stato perentorio, non sembra minare la convinzione nel percorso svolto finora per un mister Vieira presentatosi in sala stampa nel post partita non certamente contento del risultato ma per applaudire comunque i suoi. 

"Abbiamo avuto momenti dove abbiamo giocato bene - ha detto il tecnico - Per noi è fondamentale avere fiducia, essere uniti e lo abbiamo dimostrato in ogni momento della partita. Ci era molto difficile controllare il gioco, loro con la qualità tecnica a disposizione hanno avuto il possesso però, soprattutto nel primo tempo, non hanno creato tantissimo. Dopo abbiamo iniziato a prendere fiducia, con un paio di uscite interessanti. Il livello stasera però era troppo alto per noi, ma dobbiamo continuare a lavorare perché credo siamo sulla strada giusta. Stasera abbiamo avuto coraggio e personalità".

Questo nonostante i tanti giovani in campo, come Masini dall'inizio o i subentranti Ekhator e Venturino, e un infortunio non proprio banale: "Questi giovani hanno la qualità, noi li dobbiamo far giocare perché hanno voglia di portare la squadra in avanti. Stasera è vero che l'uscita di Bani è stata molto complicata per noi, è un giocatore importantissimo e con la sua uscita abbiamo perso un punto di riferimento e della leadership".

Da un lao quindi le notizie dall'infermeria, dall'altro l'attesa di novità sul fronte mercato, dove si sta lavorando in uscita per sfoltire la rosa di giocatori ormai palesemente non più funzionali alla causa tattica e, al contempo, si cercano elementi che invece possano apportare ciò che il tecnico chiede, soprattutto in qualità offensiva: "Ci sarà tempo per pensare a questo. La mia testa è alla prossima partita contro il Monza, lavorare coi giocatori che abbiamo come Masini, Ekhator, giocatori che hanno voglia di giocare per la società ed è quel che per me è più importante. Il resto vedremo" ha concluso Vieira.