Regolamentare gli affitti brevi nel capoluogo ligure: questo l’obiettivo dell’incontro di domani, giovedì 13 marzo presso la Sala Riunioni di Via delle Fontane 2. Alle ore 17,30 si terrà una nuova seduta della Commissione 1 del Municipio Centro Est dedicata all'elaborazione di linee guida per gestire un fenomeno in crescita, cercando un equilibrio tra il diritto alla casa dei residenti e le esigenze dei piccoli proprietari che ricorrono agli affitti turistici per integrare il reddito.
Il dibattito è nato da una proposta avanzata dalla consigliera Francesca Coppola (Alleanza Verdi e Sinistra), sottoscritta dai gruppi di opposizione, tra cui Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Il percorso è stato portato avanti con il sostegno di Giorgio Righetti, presidente della Commissione 1 per Genova Civica. Dopo l'approvazione unanime della mozione che sollecitava l'intervento del Comune e un’assemblea cittadina per definire i punti chiave, si sta ora lavorando alla stesura del testo da sottoporre a votazione.
Tra i temi centrali dell'incontro vi saranno il contrasto alla pratica illegale del check-in automatico tramite keybox, il sostegno ai piccoli proprietari e la destinazione della tassa di soggiorno, affinché possa essere utilizzata in modo più equo per la città.
"Anche in vista delle elezioni di maggio, riteniamo fondamentale portare avanti il lavoro avviato. La turistificazione della città è un fenomeno da governare, non da subire. Vogliamo costruire insieme una regolamentazione utile e necessaria", spiega Coppola. Sulla stessa linea il capogruppo PD nel Centro-Est, Alberto Cattaneo: "Dobbiamo pensare alla Genova del futuro, mantenendo viva l’identità del centro storico senza snaturarne il tessuto sociale, ma preservando al contempo la vocazione all’accoglienza della nostra città".
Giorgio Righetti di Genova Civica ha poi sottolineato come il fenomeno degli affitti brevi sia strettamente legato all’emergenza abitativa: "Non possiamo ignorare le conseguenze sulle famiglie genovesi. Serve un’azione concreta per incentivare gli affitti a lungo termine e intervenire sugli sfratti pendenti e sulle carenze di edilizia popolare".
"Nel breve periodo – ha aggiunto Gianpaolo Rossi (PD) – l’amministrazione deve contrastare l’uso illecito delle keybox, ma il nostro obiettivo di lungo termine è un regolamento comunale che garantisca un turismo sostenibile e il diritto alla casa per i residenti".
L’incontro sarà aperto ai cittadini, chiamati a contribuire alla definizione di un regolamento che potrebbe avere un impatto significativo sul futuro urbanistico e sociale di Genova.