Nel fine settimana di Pasqua e Pasquetta primo stress test per le autostrade liguri in vista dei vari esodi e controesodi dell’alta stagione. Banco di prova per una regione che, come noto, ha nei trasporti uno dei propri punti deboli.
L’amministrazione regionale si è mossa per tempo prevedendo la rimozione dei cantieri più impattanti, ma le previsioni di traffico di Autostrade per l’Italia tracciano uno scenario non del tutto rassicurante per chi si dovrà muovere in Liguria.
Sul sito è possibile consultare il bollettino basato sugli algoritmi che calcolano i flussi di traffico ipotetici nei giorni a venire e, simulando un viaggio da Ventimiglia a La Spezia (in modo da avere un quadro complessivo della regione) l’aumento dei tempi di percorrenza è stimato intorno al 20%.
In condizioni ideali, infatti, la durata del viaggio da un estremo all’altro della regione si aggira tra le due ore e 40 minuti e le due ore e 50 minuti, mentre per il pomeriggio di Pasquetta (quando è previsto il grosso dei rientri) si potrebbe arrivare a tre ore e 13 minuti (alle 16.30 di lunedì).
Dati del tutto ipotetici, per ora. Numeri che potrebbero subire peggioramenti anche in vista di un meteo non certo ottimale per la due-giorni di feste pasquali.
Alla voce ‘cantieri’, invece, Regione Liguria si è adoperata per garantire le due corsie per senso di marcia, ma restano alcuni restringimenti che potrebbero portare a code e rallentamenti. Uno resterà sulla A7 a Genova Bolzaneto, in direzione del capoluogo. Sulla A12, invece, resterà il restringimento della carreggiata a Santo Stefano Magra nei pressi dell’interconnessione con la A15.
Sulla A6 rimarrà il restringimento tra Millesimo e Savona oltre ai lavori per la sistemazione di diversi viadotti.