'Fatti l’uno per l’altra': Genova lancia una nuova campagna per migliorare la raccolta dell’umido e delle bioplastiche compostabili

"Un amore destinato al contenitore": è questo il messaggio ironico, ma con un fondo di verità ambientale, al centro della nuova campagna lanciata oggi a Genova: “Fatti l’uno per l’altra”, promossa da AMIU Genova e Consorzio Biorepack con il sostegno del Comune. L’iniziativa, presentata ufficialmente a Palazzo Tursi, punta a migliorare la raccolta differenziata della frazione organica e la corretta gestione degli imballaggi in bioplastica compostabile, attraverso un racconto visivo ed emotivo che parla di compatibilità e destino comune.

La campagna si svilupperà fino alla primavera del 2026, con una strategia comunicativa multicanale che coinvolgerà cittadini, studenti, operatori economici e, successivamente, anche i 37 comuni dove AMIU opera. Tra gli strumenti previsti: affissioni, spot radio, incontri con le scuole e materiale informativo per le categorie produttive e commerciali.

"Vogliamo affrontare una priorità ambientale reale – ha dichiarato Silvia Pericu, assessora all’Ambiente del Comune di Genova –: migliorare la raccolta dell’umido e gestire correttamente le bioplastiche compostabili. Troppo spesso materiali non idonei finiscono nei contenitori sbagliati, compromettendo il compostaggio. Per questo serve più informazione e più chiarezza. Una raccolta di qualità si costruisce ogni giorno, con l’impegno di tutti". 

Sulla stessa linea Carmine Pagnozzi, direttore generale di Biorepack: "Le bioplastiche compostabili sono un valido alleato per aumentare la raccolta dell’umido, ma vanno riconosciute e conferite correttamente. Servono campagne originali e coinvolgenti, come quella presentata oggi a Genova, per promuovere una vera cultura della differenziata". 

Chiude l’intervento il presidente di AMIU, Giovanni Battista Raggi: "I dati parlano chiaro: serve più partecipazione. Per questo abbiamo scelto una comunicazione che parli sì alla testa, ma anche al cuore. Perché differenziare bene è un gesto di amore civile". 

L’obiettivo è chiaro: rendere la raccolta dell’organico più consapevole, efficace e sostenibile. Un piccolo gesto quotidiano, se fatto bene, può fare la differenza.