"Se vogliamo una Genova che continui a crescere, dobbiamo proseguire dalle periferie. Non ci siamo mai limitati a parlarne in campagna elettorale: serve continuare il nostro impegno”: così dichiara Fabio Ariotti, candidato al Consiglio comunale di Genova per la Lega e già consigliere delegato che in questi anni ha seguito da vicino la realtà dei quartieri del Ponente e non solo.
La riqualificazione del Ponente "passa dai servizi e dalla mobilità. Ariotti sottolinea come la realizzazione della nuova filovia, che collegherà Voltri al centro cittadino passando attraverso i vari quartieri, rappresenti un'opportunità concreta per collegare davvero tutta la città": “Un servizio pubblico moderno, sostenibile ed efficiente è il primo passo per abbattere le distanze, fisiche e sociali, che non devono separare il centro dalle periferie, e questo dovrà includere la nuova linea mare col quadruplicamento dei binari da Voltri a Sampierdarena, la creazione di nuove fermate e un rafforzamento della linea con un treno ogni quindici minuti", prosegue.
Allo stesso modo, "il potenziamento delle altre infrastrutture ferroviarie, con l'apertura delle nuove stazioni di Erzelli-Aeroporto e Cornigliano Est, è un segnale importante": “Migliorare l'accessibilità non significa solo agevolare gli spostamenti. Significa attrarre investimenti, creare opportunità di lavoro e collegare sempre più il Ponente al centro città", continua Ariotti.
Ogni opera pubblica "deve avere al centro le persone: anziani, studenti, lavoratori devono poter contare su servizi rapidi, sicuri e accessibili": “Bene realizzare grandi progetti, ma è fondamentale garantirne il reale funzionamento quotidiano, ascoltando le esigenze di chi vive il territorio”.
Ariotti ribadisce che parlare di mobilità sostenibile significa sicuramente anche ridurre le emissioni, ma soprattutto offrire alternative concrete all'uso dell'auto privata: questo "potrà avvenire non solo attraverso nuovi mezzi pubblici e il progetto dei 4 assi, ma anche grazie a infrastrutture come lo Skymetro, che collegherebbe un’intera valle al centro cittadino, decongestionando aree oggi soffocate dal traffico".
Come ricordato più volte nei suoi interventi in Consiglio Comunale, Ariotti sottolinea che il "vero salto di qualità sarà dato dall'estensione della linea metropolitana e trasporto pubblico veloce su tutta la città, da Ponente a Levante, comprese le valli, e dalla creazione di nuovi parcheggi di interscambio, fondamentali per un sistema di mobilità integrato": “La nostra città è molto estesa e caratterizzata da quartieri collinari: sono proprio le persone residenti in queste zone ad avere più necessità per gli spostamenti. Per questo, oltre al rafforzamento delle linee, sarà necessario estendere la metropolitana con le nuove fermate già previste a San Fruttuoso, Canepari, Pallavicini e Corvetto, e infine San Martino e Fiumara, col potenziamento dei parcheggi di interscambio”, precisa.
Ariotti accoglie positivamente l'intenzione di estendere gli orari della metropolitana in giornate specifiche, ma sottolinea che "l'obiettivo fondamentale resta implementare l’intera linea metropolitana e i relativi parcheggi, come già avviato dall'attuale amministrazione, auspicando che il progetto venga portato avanti anche dalla prossima giunta comunale".
Altro elemento essenziale sarà il rafforzamento delle linee notturne, per garantire una mobilità adeguata anche nelle fasce orarie serali e notturne, sempre più richieste da studenti, lavoratori e cittadini.
Per quanto riguarda il servizio autobus, Ariotti evidenzia come si stia "procedendo alla sostituzione dei mezzi vecchi e obsoleti con nuovi mezzi ibridi ed elettrici: molte linee sono già state ammodernate, altre sono in fase di aggiornamento. In particolare, Ariotti ricorda di aver presentato documenti specifici per il rinnovo delle linee collinari, su segnalazione dei cittadini". Importanti, in questa prospettiva, anche i servizi Drin Bus e Taxibus offerti da AMT, che contribuiscono a garantire la copertura delle zone meno servite.
Infine, Ariotti rilancia il progetto della “metropolitana di superficie” come ulteriore strumento strategico per velocizzare gli spostamenti e migliorare l’integrazione tra quartieri e centro. E aggiunge: “Leggo con un certo stupore le dichiarazioni di Silvia Salis, che oggi torna a parlare di centralità dei quartieri e di attenzione alle periferie. Le stesse periferie che, durante i lunghi anni di governo della sinistra, sono state dimenticate, trascurate, private di infrastrutture, servizi e trasporti adeguati. Oggi si fa campagna elettorale parlando di Sestri come simbolo del fallimento della destra, ma si dimentica che è proprio con il centrosinistra che quartieri come Sestri, Cornigliano, le Valli e il Levante collinare hanno vissuto anni di abbandono. Parla di sicurezza chi ha lasciato interi territori senza presidi; parla di ascolto chi ha gestito la città con decisioni calate dall’alto. Noi stiamo ricucendo quegli strappi, con progetti concreti, restituendo dignità e opportunità a chi per troppo tempo è stato lasciato indietro”.
Conclude con un appello: “Genova deve essere una città di tutti. Questo è il nostro impegno: non parole, ma scelte concrete per costruire una mobilità nuova e una periferia sempre più protagonista”.