"Rondoni viene dal territorio e ha lavorato molto bene in questi anni: sono tranquillo e sicuro che Nunzio possa essere una persona credibile per Sestri Ponente e Cornigliano": così ha affermato ai nostri microfoni Pietro Piciocchi, candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali, commentando la candidatura a Presidente del Municipio Medio Ponente del consigliere municipale uscente in quota Forza Italia Nunzio Rondoni.
Un percorso politico relativamente giovane, durato circa tre anni, che lo hanno visto dapprima impegnato "dietro le quinte di Forza Italia", dedicato sempre "all'ascolto delle criticità e delle segnalazioni dei cittadini e delle cittadini, che saranno al centro del mio programma e della campagna elettorale".
Rondoni, ripercorrendo i suoi tre anni come consigliere municipale, attualmente uscente, quali sono state le sue battaglie che reputa significative e che l'hanno vista impegnata durante tutto questo tempo?
“Sono esattamente tre anni che sono con Forza Italia perché ho avuto sempre una visione e dei rapporti positivi con il partito. In tutti questi anni, sono riuscito a farmi strada facendomi carico di deleghe importanti come quella ai cimiteri, ai rapporti con i consiglieri municipali, alle associazioni ma anche nel ruolo di Vicepresidente della seconda commissione. Durante tutto questo tempo, le mie battaglie principali riguardano il tema delle manutenzioni, che personalmente mi appassionano molto, ma anche altre problematiche che mi hanno permesso di costruire un programma dedicato anche al tema della viabilità e della mobilità sostenibile, toccando anche la sfera delle politiche sociali come l'inclusione e i giovani. Mi è capitato sovente di recarmi personalmente a fare sopralluoghi in diverse scuole dove ho risolto alcune problematiche. Devo dire che sono stati tre anni, in generale, intensi, dove ho avuto la possibilità di conoscere tantissime persone e ad oggi dico che sui due quartieri, Sestri Ponente e Cornigliano, ci sono dei programmi per un futuro che prevede degli interventi significativi che necessitano azioni importanti".
Così, dopo tre anni trascorsi in municipio come consigliere, ha maturato la decisione di candidarsi come Presidente nel medesimo Municipio...
"In questi tre anni ho acquisito man mano sicurezza e sempre più consapevolezza di tutto quello che ho fatto per il Municipio e così ho maturato l'idea e la volontà di portare avanti un percorso fatto di maggiori responsabilità ma in tranquillità assieme ai miei futuri consiglieri e assessori. Una decisione che è arrivata in primis dal partito, che dopo aver visto come mi sono espresso sul territorio questi tre anni, ha avanzato la proposta della mia candidatura facendo uscire il mio nome. E così, la mia risposta è stata subito un netto sì senza pensarci molto perché l'ho ritenuta doverosa in primis per i cittadini, che a gran voce hanno richiesto la mia presenza sul territorio. Sono stati loro a darmi la forza di fare questa scelta politica importante e decisiva".
Il suo programma è articolato in nove punti: come sono strutturati e in cosa consistono?
"In sostanza, sono un riassunto di tutto quello che ho fatto in tre anni. Nel dettaglio, partiamo dalla manutenzione e decoro urbano, alla viabilità e mobilità sostenibile, fino a politiche sociali e d'inclusione, che sono assolutamente rilevanti per il nostro territorio. E ancora sulla scuola, cultura e in particolare i giovani, che devono essere ascoltati di più dopo un periodo in cui non sono stati ascoltati. Poi sicurezza e viabilità, ambiente e verde pubblico: a questo tengo particolarmente, perché abbiamo delle ville e dei parchi che dovrebbe essere mantenuti diversamente così da poter avere maggior visibilità e una miglior fruizione cittadina. Infine, tra i miei punti, il patrimonio e spazi associativi (quindi fornendo i necessari spazi a tutte quelle associazioni che lo richiedono), sviluppo economico e commercio locale (realizzando dei parcheggi e delle isole azzurre che possano incentivare l'acquisto in loco e uno shopping in tutta tranquillità) e infine una partecipazione attiva e una maggior trasparenza del Municipio, dove qualsiasi cosa viene ideata o realizzata vede un coinvolgimento del cittadino, che avrà facoltà di chiedere qualsiasi cosa e avrà una risposta giusta a tutto e per tutto. E poi, tornando sul tema del commercio, ci tengo a chiarire che ad oggi i commercianti sono penalizzati e tra le mie priorità, infatti, ci sono proprio loro, che tutti i giorni con fatica alzano la saracinesca perché credono in futuro: devono essere tutelati. Con Pietro Piciocchi ne abbiamo già parlato e il nostro lavoro sarà un lavoro in simbiosi, sulla medesima linea".
Ormai siamo agli sgoccioli e la campagna elettorale è breve: come si è strutturato?
"Il mio programma sarà fatto su ogni singola persona e associazione che incontrerò personalmente lungo le vie e nelle piazze di Sestri Ponente e Cornigliano. In generale, sarà una campagna elettorale di pura comunicazione diretta con tutto e tutti".
Il suo principale avversario sarà il candidato Presidente Fabio Ceraudo...
"Abbiamo due visioni e due posizioni diverse, ma devo dire che è assolutamente una bravissima persona. Che dire, mi auguro possa vincere il migliore e che, nel caso di una sua vittoria, possa dedicare il suo intero lavoro al territorio. Certamente, la mia campagna elettorale non sarà fatta di promesse ma di fatti concreti: spero possa essere così anche la sua".