Anche il centrosinistra mette in campo a Genova i volti dei leader nazionali. Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, sarà oggi tutto il giorno in città al fianco della candidata sindaca del centrosinistra, Silvia Salis.
Primo appuntamento al CAP di via Albertazzi per l’incontro ‘Stato di diritto sotto attacco’ al quale Conte ha portato non solo il proprio appoggio alla coalizione, ma anche la posizione del suo partito su costituzione e politica internazionale.
Interpellato dai cronisti in merito all’ampia squadra a sostegno della candidata, Conte ha parlato di una “prova che Salis è una buona candidata, c’è un buon progetto per la città, convincente”.
“Noi ci metteremo del nostro - ha aggiunto - quando si vince, e se si vince, significa che c’è un progetto credibile, una coalizione che è stata percepita come convincente, c’è un’interprete che dà le rassicurazioni giuste per guidare questa città”.
Sui sondaggi, invece, Conte ha detto “lasciano il tempo che trovano” e ha poi aggiunto che “c’è un buon clima, un entusiasmo che a me fa molto piacere”.

“L’importante è vincere, magari al primo turno - ha concluso il presidente del Movimento 5 Stelle - l’importante è che i genovesi si assumano la responsabilità di scegliere, di andare a votare. La cosa peggiore è rimanere a casa rifugiandosi nell’astensione ritenendo che siamo tutti uguali. Non siamo tutti uguali, qui c’è un progetto preciso, ci sono delle forze politiche che, quando sono presenti, garantiscono l’etica pubblica”.
Conte, inoltre, ha abilmente ‘dribblato’ la domanda su Beppe Grillo, anche alla luce dell’astensione che il fondatore del Movimento aveva professato (e promosso) in occasione delle elezioni regionali. “Chi lo sa… - ha ribattuto Conte alla domanda - non lo so, si vedrà”.
Silvia Salis, prima dell’incontro pubblico al fianco di Conte, ha replicato al candidato sindaco del centrodestra, Pietro Piciocchi, che in mattinata ha parlato di “trasparenza e ascolto continuo”.
“Hanno fatto del non ascolto dei cittadini la loro cifra, a Genova non sono mai nati tanti comitati come in questi anni - ha ribattuto Salis - i cittadini si sentono emarginati, una città che si sente abbandonata. Bene che in campagna elettorale dicano tutto e il contrario di tutto, ma questa è una città che non hanno mai ascoltato. Ogni volta che fanno una promessa elettorale sembra che non siano stati per otto anni al governo di questa città e questo è incredibile, perché poi accusano gli altri di non credibilità. Non possono dire che faranno dell’ascolto la loro cifra, perché hanno fatto il contrario per anni e anni”.
“I Municipi devono tornare a essere un presidio reale sul territorio, l’accentramento che hanno proposto con la riforma Bucci va cancellato - ha aggiunto Salis - ci impegniamo nei primi cento giorni a cancellare quella riforma. Inutile usare la scusa della leva economica, i Municipi prima avevano potere di decidere sul territorio. Bisogna assumersi la responsabilità di dire “abbiamo fatto una cosa sbagliata” e, invece, non lo fanno mai”.

Sul rapporto con il Movimento 5 Stelle, Salis ha parlato della grande attenzione del partito di Conte “alla trasparenza, ai meccanismi con i quali l’amministrazione deve essere trasparente con la città, con chi ci vota e con chi non ci vota. Al contrario di quello che abbiamo visto in questi anni, l’amministrazione deve rendere chiaro che cosa sta facendo e perché”.
“In questa coalizione tutti hanno creduto in questo progetto civico - ha proseguito Salis - in questa squadra, nella mia candidatura e stiamo andando avanti molto spediti. Credo che questo entusiasmo, la forza e la compattezza si sentano sul territorio”.
In merito ai sondaggi, Salis ha nuovamente attaccato Piciocchi: “Mi sembra che questa rimonta di Piciocchi non sia evidente, lo danno al 44%, essendo partito dal 46%”.
“Il nostro obiettivo è che questo progetto diventi il progetto che guidi la città” ha concluso la candidata sindaca.
La giornata di Giuseppe Conte a Genova proseguirà con la visita al Centro Civico ‘Buranello’ di Sanpierdarena alle 14.30 e con la passeggiata e il banchetto a Sestri Ponente alle 16.























