/ Sport

Sport | 16 maggio 2025, 13:39

Genoa, capitan Badelj al passo d'addio: "Grazie, come giocatore e come papà: mi sono sentito privilegiato"

Con l'Atalanta ultima apparizione al "Ferraris" per il croato arrivato nel 2020: "Mai sarò indifferente alla parola Genoa"

Genoa, capitan Badelj al passo d'addio: "Grazie, come giocatore e come papà: mi sono sentito privilegiato"

Dopo oltre 150 partite, una promozione da capitano e 7 reti collezionate dal settembre 2020, quando era arrivato dalla Lazio, Milan Badelj lascerà a fine stagione il Genoa.

Lo ha annunciato stamani lo stesso giocatore croato, alla vigilia della sfida di domani, al "Ferraris", contro l'Atalanta, in quella che potrà essere la sua ultima apparizione davanti al pubblico del Grifone.

"Grazie Genoa. Ci siamo dati il tempo per conoscerci, ci siamo visti nei momenti belli così come nei momenti brutti. La mia impressione è che ci siamo voluti bene, sempre. E non potrò mai restare indifferente sulla parola Genoa, quando penso ai nostri colori. Mi porterò dentro tutti i momenti passati allo stadio e vi ringrazio per un sostegno indimenticabile. Mi sono sentito privilegiato e ve ne sarò per sempre grato.

Vorrei anche ringraziare il nostro gruppo, tutto il mondo Genoa, tutti i presidenti, direttori e allenatori, compagni di squadra, staff medico, fisioterapisti, preparatori, team manager e magazzinieri, insieme a tutte le altre persone che fanno tutto il possibile per tutelarci al meglio.

Questo da parte di Milan Badelj calciatore.

Da parte di Milan Badelj papà dico 'Grazie Genova'. Grazie perché alla fine sono i ricordi che ci legano e di ricordi ne abbiamo tanti. Uno di questi va indietro fino alla partita in casa contro l’Ascoli, quando mio figlio era in tribuna e mia moglie all’Ospedale Gaslini con mia figlia. È andata bene. Un altro ricordo va al primo giorno di scuola, ai primi calci alla Polis, alla sua prima volta allo stadio. Primi passi, primi sorrisi…qui a Genova ci sono state tante prime volte per i nostri figli e per noi giovani genitori. Questo legame rimarrà, non andrà via, e più passa il tempo più diventa forte, importante, quasi tangibile. Ringraziamo la dottoressa Allodi, il dottore Emanuele dell’Ospedale Gaslini, grazie a Mister Davide e grazie a tutte le persone dell’Asilo Aquilone e la scuola ISG.

Per sempre vostri, Erika, Jona, Tina e Milan".

Redazione


Sei un tifoso? Ti occupi di un club di tifosi? Sei un appassionato di calcio?
Contattaci: daremo spazio ai tuoi pareri, umori e commenti sul Genoa. Scrivi a redazione@lavocedigenova.it

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium